Un’indagine congiunta da parte di tutti i 50 stati americani e capitanata dal procuratore generale dell’Iowa Tom Miller. Oggetto: l’ondata di pignoramenti sospesi da parte di banche come JP Morgan e Bank of America.
Obiettivo: capire se le banche e le societa’ finanziarie hanno fatto letteralmente carte false, firme incluse, per giustificare centinaia di migliaia di pignoramenti.
“Gli istituti finanziari farebbero bene a lavorare con noi per fare chiarezza e farebbero altrettanto bene a pensare a negoziare patteggiamenti con i possessori di case nel caso in cui si scoprisse che sono autori di frodi”, ha spiegato a Bloomberg Television il procuratore generale dell’Ohio, richard Cordray.