Al Salone del Risparmio 2022 abbiamo incontrato Matthieu David, Head of Italian Branch di Candriam, con il quale abbiamo parlato di impact investing, sostenibilità e sviluppi del settore farmaceutico in campo oncologico.
Qual è l’approccio di Candriam all’impact Investing?
Le strategie a impatto di Candriam hanno l’obiettivo di generare rendimenti interessanti contribuendo, allo stesso tempo, alla tematica individuata, spesso strettamente correlata a obiettivi ESG. Inoltre, creiamo un doppio impatto donando il 10% delle commissioni nette di gestione a organizzazioni che possono dare un contributo concreto alla risoluzione del problema identificato.
Ad esempio, la nostra strategia sull’oncologia ha individuato una serie di istituti attivi nella ricerca sui tumori, con l’obiettivo finale di rendere il cancro una malattia curabile.
Come si distingue la vostra strategia sull’Oncologia?
Attraverso la nostra strategia è possibile beneficiare dell’esposizione a un segmento in forte crescita all’interno del settore sanitario globale e nel frattempo finanziare la ricerca sul cancro investendo direttamente in società che danno un contributo significativo alla lotta contro questa malattia. Si tratta di un settore in cui competenza finanziaria e background medico sono ugualmente fondamentali per selezionare le aziende giuste.
La nostra strategia oncologica è gestita da due fund manager e tre analisti senior dedicati, con dottorato di ricerca, un team in grado sia di giudicare dati clinici e medici sia di analizzare le circa 200-300 aziende innovative attive nella lotta contro il cancro. La combinazione della vasta esperienza del team e di una strategia di selezione dei titoli disciplinata e basata sulla pura convinzione ha portato a un solido track record di tre anni.
Perché pensate sia un settore di interesse per gli investitori italiani?
Con circa un terzo del totale delle nuove approvazioni di farmaci, il settore è in crescita. Il numero totale di nuovi farmaci antitumorali nella pipeline mondiale di ricerca & sviluppo era di quasi 3.500 nel 2020, in aumento del 75% dal 2015.
La società IQVIA prevede che la spesa globale in oncologia aumenterà del 9-12% CAGR nei prossimi cinque anni. Vediamo diversi sviluppi interessanti nel settore, in particolare gli anticorpi bispecifici e i coniugati farmaco-anticorpo (ADC).