NEW YORK (WSI) – Si chiama Andrew Yang ed è un imprenditore di 43 anni che mira a diventare presidente degli Stati Uniti e oggi fa proseliti con l’idea del reddito di base per cui tutti i cittadini, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, dovrebbero ottenere un assegno di 1.000 ogni mese, senza vincoli, dal governo degli Stati Uniti.
“Chi pensa che l’antidoto a Donald Trump sia un noioso democratico ha mancato il punto. E’ un segno di enorme fallimento istituzionale“.
Così Yang spiega sul suo sito istituzionale e chiama il reddito di base “il dividendo della libertà”.
“Il modo più diretto e concreto per il governo di migliorare la vostra vita è quello di inviarvi un assegno di 1.000 dollari al mese e lasciarvi spendere in qualsiasi modo vi avvantaggerà di più. Il governo ha un sacco di risorse che non sono distribuite ad un numero sufficiente di persone in questo momento (…) È praticamente impossibile fare di più che sopravvivere con mille dollari al mese in tutto il paese. Farebbe una grande differenza per le famiglie, ma non è un livello che porterebbe a non lavorare”.
Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha fatto un’argomentazione simile nel suo discorso di inizio Harvard a maggio.
“Ora è il momento di definire un nuovo contratto sociale per la nostra generazione. Dovremmo esplorare idee come il reddito di base universale per dare a tutti un cuscino per provare cose nuove.
Yang, fondatore del programma di borse di studio Venture for America e autore di “The War on Normal People: The Truth About America’s disappearearing Jobs and Why Universal Basic Income Is Our Future”, ritiene che un sussidio in denaro migliorerà il benessere mentale degli americani e incoraggerà l’imprenditorialità.
“È impossibile sopravvalutare l’impatto positivo di 1 milione di dollari al mese sulle famiglie di tutto il paese. Trasformerebbe la nostra società in una miriade di modi positivi (…) Ho lavorato con centinaia di imprenditori e la maggior parte ha una mentalità incredibile di abbondanza e possibilità. Un reddito di base sarebbe il più grande catalizzatore per l’arte, l’imprenditorialità e la creatività che abbiamo mai visto.