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La Bce ha tagliato tassi allo 0,25%. Quali ripercussioni sul mercato immobiliare, sulle famiglie e sulle imprese?
Difficoltà a ricevere prestiti per piccole e medie imprese, che “assicurano il 75% del lavoro in Eurozona”.
Gli effetti della nuova tariffa sui rifiuti e l’allarme di Confcommercio. La grande beffa della legge di stabilità.
Incognite cifra tagli sanità: ora si parla di 2 miliardi e mezzo. Meno tasse lavoro, sacrifici a dipendenti pubblici.
“Guardare oltre è l’unico modo per conservare il know-how delle imprese italiane e per ritrovare competitività sul mercato globale”.
Il nostro progetto è chiaro: bloccare e poi sanare il trasferimento del rischio d’impresa (bancario e industriale) a noi contribuenti. Opinione di Lidia Undiemi.
Federconsumatori e Adusbef denunciano la chiusura delle banche nei confronti di famiglie e imprese che chiedono un prestito, smentendo l’Abi. Di Super Money
Tutti i limiti degli studi di settore come strumento di determinazione dei ricavi si sono amplificati con la crisi. L’imprenditore ha difficoltà ad adeguarsi. Tutti i rischi per il periodo imposta 2012.
Di tanto sono stati tagliati i prestiti. Colpite famiglie (-9 miliardi), imprese (-38,1 miliardi) e PA (-22 miliardi). Ma per Bazoli di Intesa le banche non hanno colpe.
Fino a quando non accadrà qualche shock di sistema, conviene quasi non lavorare in Italia: visto che se lo fai, e se percepisci un utile netto, fino all’85% va in tasse. Paolo Cardenà