Impresa pagina 21

Imprese, ondata di fallimenti in arrivo in autunno. Allarme della CGIA di Mestre

La CGIA di Mestre ha lanciato l’allarme su un’ondata di fallimenti in arrivo. I settori piĂą a rischio sono il commercio e l’edilizia

Colombini Group Contract, le soluzioni esposte al Salone del Mobile

Colombini Group Contract, per la prima volta al Salone del Mobile di Milano nel padiglione 8 D29 E28, proporrĂ  nei suoi 200 mq diverse soluzioni progettuali di arredo per i principali settori di riferimento in cui opera in tutto il mondo: residenziale (built to rent, co-living), Student Housing e Senior Living; Hospitality e Uffici. Lo

Che cosa è l’equity crowdfunding e il suo andamento in Italia

L’equity crowdfunding è una innovativa forma di finanziamento delle aziende, vediamo di cosa si tratta

Fattura elettronica: dal primo luglio obbligatoria per i forfettari, chi è esente

Lo ha stabilito il decreto Pnrr 2 (dl 36/2022), pubblicato nella Gazzetta ufficiale dello scorso 30 aprile.

Ecco 10 buoni motivi per sostenere i dipendenti con il welfare aziendale

In tempi di inflazione galoppante, le aziende possono fare la loro parte. Da un lato, possono aumentare gli stipendi, come chiesto a gran voce dal Ministro del Lavoro Andrea Orlando il 20 aprile scorso. Dall’altro, possono introdurre o potenziare il welfare aziendale. All’interno delle politiche di welfare rientrano i flexible benefit, ossia un importo erogato dall’azienda,

Qual è l’impatto della crisi in Ucraina sulle aziende italiane in Russia?

Qual è l’impatto della crisi in Ucraina e delle connesse sanzioni bidirezionali sulle aziende italiane in Russia?

Feltrin (FederlegnoArredo): “PiĂą si prolunga la crisi in Ucraina, piĂą rischiamo una crisi del settore del legno”

Una crisi nel settore del legno? “Potrebbe essere, se la situazione attuale di crisi in Ucraina e di aumento dei prezzi delle materie prime dovesse protrarsi per parecchi mesi”. E’ l’avvertimento lanciato da Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, che Wall Street Italia ha intervistato nell’ambito della rubrica Allarme Italia. Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre

Allarme Italia, i rialzi delle materie prime mettono in ginocchio le imprese

Sono 1 milione e 400 mila i posti di lavoro a rischio e 184 mila le aziende italiane che rischiano di chiudere a causa del caro energia amplificato dalla guerra in Ucraina. Si tratta di imprese che operano in settori tradizionalmente energivori come quello metallurgico, automobilistico, del legno, della plastica, del vetro e della ceramica.

Sileoni (Fabi): “Ecco quali impatti avranno crisi in Ucraina e caro-energia sulle banche italiane”

“La congiuntura economica ha sempre un impatto, più o meno rilevante, sui ricavi e sugli utili delle banche. La guerra rappresenta un fattore rilevante, ma occorre fare una distinzione. Se parliamo dell’esposizione diretta dei due principali gruppi bancari italiani verso la Russia, l’impatto è, a mio giudizio, gestibile, anche per la capacità dei loro amministratori

Inflazione e crisi in Ucraina preoccupano le imprese. Quali saranno le conseguenze?

L’inflazione e la crisi in Ucraina stanno suscitando preoccupazione tra gli imprenditori italiani. Emerge dall’ultima Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita, pubblicata da Banca d’Italia il 7 aprile scorso e condotta  tra il 23 febbraio e il 16 marzo 2022 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti. Lo studio