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(WSI) – C´è un grande dibattito fra gli esperti valutari per capire quali saranno le prossime mosse della Federal Reserve americana. Il Fomc della Fed (che è l´organismo che decide sui tassi), come si sa, si riunirà il 29-30 giugno) e tutti danno per scontato che procederà automaticamente all´aumento di altri 25 basis point del costo del denaro, che così salirà in America al 3,25%.
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I dubbi riguardano la successiva riunione, quella di agosto. Secondo alcuni la Fed procederà a un altro aumento, portando così i tassi di interesse al 3,50, e poi si fermerà. A quel punto il denaro costerà il 3,50% negli Stati Uniti e il 2% in Europa. Dopo di che la Fed dovrebbe fermarsi. E lasciare quindi un certo spazio alla Bce per abbassare i tassi sul Vecchio Continente.
Secondo altri, invece, la Fed di Alan Greenspan potrebbe addirittura chiudere la serie degli aumenti a giugno, fermandosi quindi al 3,25%. In questo modo per la Bce sarebbe più facile ritoccare al ribasso i propri tassi.
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