GINEVRA (WSI) – A partire dall’inizio del prossimo anno, la BAS, Banque Alternative Suisse sarà il primo istituto di credito elvetico a introdurre tassi di interesse negativi per i propri clienti. Il piccolo istituto di credito specializzato nel finanziamento dei progetti a vocazione sociale ed ecologica sarà la prima banca svizzera ad applicare un tasso negativo ai propri clienti privati.
Obiettivo dell’iniziativa, come specifica la stessa banca, è quello di tutelare i margini di manovra al fine di finanziare “progetti significativi” proponendo delle alternative ai suoi clienti.
In una missiva indirizzata proprio ai suoi clienti e datata lo scorso ottobre, la Banca alternativa svizzera rende noto che proprio a partire dal 1 gennaio 2016 verrà applicato un tasso negativo dello 0,125% sui saldi dei conti correnti e dello 0,75% sui depositi dei clienti privati si importo superiori ai 100mila franchi svizzeri.
La soglia aumenta fino a 500mila franchi svizzeri per le società e ad 1 milione per le imprese. Sulla base di questa decisione che rompe un tabù, la banca ha consigliato ai propri clienti di trasferire i propri soldi su conti di risparmio o obbligazioni in cassa non sottoposte a prelievo.
La scelta della Banque Alternative Suisse rompe un tabù e ha ripercussioni nei circoli finanziari. Dopo la decisione della Banca centrale elvetica di imporre loro un tasso negativo dallo scorso gennaio, le banche svizzere sono sotto pressione.