MILANO (WSI) – In un’Eurozona che brancola nel buio della stagnazione economica c‘è un faro di luce che si chiama Irlanda, notoriamnete 3 anni fa uno dei paeso PIIGS. Nel secondo trimestre l’economia di Dublino è cresciuta dell’1,5% rispetto al primo e, soprattutto, del 7,7% in confronto all’anno scorso. Merito della robusta ripresa nel mercato del lavoro, del rimbalzo delle esportazioni e dell’aumento dei consumi.
Un successo inaspettato dopo la crescita trimestrale del 2,8% registrata a inizio anno, dato che gli analisti avevano previsto una frenata. Soddisfatto il governo: la crescita aiuterà i numeri del bilancio, anche se, dicono, non è ancora il caso di fermare gli sforzi per il consolidamento di bilancio.