Novità per chi vuole acquistare auto meno inquinanti sfruttando gli incentivi messi a punto dal governo. Sulla “Gazzetta Ufficiale” infatti è stato pubblicato il decreto messo a punto ad agosto che introduce una serie di correttivi all’attuale schema di agevolazioni per l’acquisto di auto a basse emissioni.
Incentivi auto: le ultime novità
Il provvedimento in primo luogo prevede un aumento del bonus per l’acquisto di auto meno inquinanti per chi ha un reddito sotto i 30 mila euro.
Nel dettaglio, è previsto che l’incentivo sia aumentato del 50% per l’acquisto di veicoli nuovi di classe non inferiore all’Euro 6, con emissioni di anidride carbonica tra 0 e 20 g/km e con un prezzo massimo di 35 mila euro (Iva esclusa). In sostanza, si tratta di auto elettriche.
In tal caso, il contributo sale dagli attuali 3.000 a 4.500 euro e, con la contestuale rottamazione di un mezzo ante Euro 5, da 5.000 a 7.500 euro. Per i veicoli con emissioni nella fascia 21-60 g/km (ibride, principalmente plug-in), e con prezzo massimo di 45.000 euro, l’incentivo sale da 2.000 a 3.000 euro e, con la rottamazione, da 4.000 e 6.000 euro.
Altra novità riguarda i bonus che sono estesi anche alle “persone giuridiche che noleggiano le autovetture purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi”. Va precisato che in questo caso i bonus sono dimezzati del 50%.
Quante alla fascia di emissioni tra 61 e 135 g/km (endotermiche e ibride), bisogna ricordare come gli incentivi siano ormai da mesi andati esauriti.
Infine il decreto pubblicato in Gazzetta contiene il provvedimento volto ad accelerare la diffusione delle colonnine di ricarica private e condominiali. La misura, finanziata con 40 milioni di euro, prevede un contributo pari all’80% del prezzo d’acquisto e posa in opera, con un limite massimo di 1.500 euro per richiedente e di 8.000 euro nel caso in cui la realizzazione interessi le parti comuni di edifici condominiali.