Acquisti oculati per il Natale 2022 per gli italiani visto che quest’anno solo il 15% metterà a disposizione un budget più elevato rispetto al 2021 e quasi un quarto dei consumatori (24%) ridurrà invece la spesa, soprattutto tra Baby Boomer (31%) e Generazione X (30%).
È quanto emerge da una nuova ricerca condotta da Klarna, società fintech globale specializzata nei servizi bancari, di pagamento e di shopping, per indagare come i consumatori stiano affrontando le spese natalizie nel 2022. La ricerca è stata condotta nei mesi di ottobre e novembre 2022 e comprende un minimo di 1.000 intervistati in ogni Paese. In totale, hanno partecipato più di 17.000 consumatori. Negli ultimi 6 mesi, milioni di consumatori sono stati colpiti dall’inflazione dei prezzi e hanno quindi adattato le loro abitudini di spesa di conseguenza
Ebbene, il periodo storico attuale apre le porte a nuovi modelli di consumo con ben 8 italiani su 10 (84%) che hanno dichiarato che l’inflazione influirà sugli acquisti di Natale. L’indagine rivela comunque che in 10 Paesi su 17, i budget di spesa per le vacanze saranno maggiori rispetto a un anno fa e il 55% dei consumatori non modificherà il proprio budget di spesa per le vacanze. Il 78% dei consumatori modificherà le modalità di spesa per le festività natalizie, con percentuali che vanno dal 67% in Svezia all’89% in Portogallo.
Pur trattandosi di un trend diffuso a livello globale (78%), l’Italia si rivela tra i Paesi più colpiti dall’aumento dei prezzi, seconda solo a Portogallo (89%) e Irlanda (87%). Tali dinamiche hanno portato i consumatori a rivedere le proprie abitudini e priorità: 1 italiano su 2 regalerà infatti prodotti che possano essere utilizzati nella vita di tutti i giorni (53%) e ridurrà la spesa destinata a regali non essenziali (49%).
Giovani i più attenti al budget di Natale
Nonostante l’incertezza economica, in Italia i giovani sembrano i più disposti a spendere per il Natale 2022, tanto che il 29% della Generazione Z e il 20% dei Millennial prevedono di spendere di più quest’anno rispetto al 2021.
La maggiore disponibilità economica è però accompagnata da una migliore organizzazione delle proprie finanze: quasi la totalità della Generazione Z (94%) e dei Millennial (93%) riconosce l’utilità di stabilire un budget per le proprie spese natalizie. Inoltre, 7 italiani su 10 (70%) apprezzerebbero avere a disposizione un’app che li aiuti a monitorare e gestire le proprie spese – tuttavia, solo il 17% ne sta già utilizzando una.
Tra i principali risultati della ricerca emerge che la smartphone revolution ha conquistato anche l’Italia. Più di tre quarti degli italiani (78%) difatti trova utili le app che consentono di comparare i prezzi e identificare l’articolo più economico, mentre il 72% apprezza poter ricevere notifiche sull’abbassamento dei prezzi per i propri prodotti preferiti. Ciononostante, l’Italia è uno dei Paesi che fa ancora poco uso delle app per la gestione delle finanze (17% contro una media globale del 26%). Le abitudini in termini di pagamento stanno cambiando. A fronte del pagamento di interessi sulle carte di credito prima di aver saldato il debito, quest’anno ben 8 italiani su 10 (82%) sono intenzionati a evitare di incorrere in questo tipo di spesa, scegliendo per esempio soluzioni di pagamento alternative come il Buy Now Pay Later (BNPL). Inoltre, chi conosce il BNPL si dimostra più attento alle spese rispetto a chi non ne ha mai sentito parlare. Per esempio, quest’anno il 95% degli utenti italiani di BNPL confronterà i prezzi dei diversi retailer prima di finalizzare l’acquisto (il 10% in più rispetto a chi non conosce o utilizza la modalità Compra Ora Paga Dopo). Luigi Traldi, country manager Italia di Klarna, ha concluso:
“La nostra indagine ha evidenziato tendenze di acquisto fortemente influenzate dal contesto storico ed economico in cui stiamo vivendo. In particolare, quest’anno in vista del Natale i consumatori non rinunciano alla tradizione dei regali, ma dimostrano un’attenzione maggiore alle spese: budget ridotti e meglio organizzati condurranno ad acquisti più consapevoli e a una gestione migliore delle finanze. Per sfruttare al meglio le settimane che precedono il Natale, è importante per i brand sapersi rivolgere a un pubblico nuovo, anche in termini generazionali, sia offrendo prodotti in linea con le loro aspettative, sia proponendo una shopping experience che risponda alle reali esigenze di oggi anche dal punto di vista dei pagamenti”.