(9Colonne) – Verona, 23 lug – Da 31 mesi, più di due anni e mezzo, due ricercatori italiani sono ai primi posti nella classifica degli articoli scientifici più letti al mondo. A dirlo è l’Association for Computing Machinery (ACM), l’autorevole associazione internazionale di informatica che trimestralmente segnala gli articoli più scaricati del settore. Intitolato “Architectures for a Temporal Workflow Management System” l’articolo in questione riguarda lo studio di architetture di software per la gestione e il supporto di attività coordinate in diversi e importanti ambiti organizzativi tra cui quello clinico e aziendale. Il contributo scientifico risale all’ottobre del 2004 ed è firmato da Carlo Combi, ordinario di Informatica all’Università degli Studi di Verona e dal collega Giuseppe Pozzi, del Polo Regionale di Como del Politecnico di Milano. L’articolo dei due docenti italiani è subito comparso in prima posizione e fino ad oggi ha subìto solo lievi variazioni. Secondo i dati dello scorso aprile, resta il secondo più scaricato del mese e dei dodici mesi precedenti. “Il nostro obiettivo è stato quello di studiare una nuova architettura di software che potesse gestire, nell’ambito di una pianificazione organizzativa, le difficoltà create dall’inserimento di alcuni fattori temporali – spiega il professor Combi –. Abbiamo quindi proposto un’architettura in grado di offrire evidenti vantaggi nel caso in cui l’organizzazione delle attività da gestire dovesse subire delle variazioni ad una certa data, oppure nel caso in cui si volessero inserire dei vincoli temporali su alcuni processi specifici. Nelle attività ospedaliere, ad esempio, gli esami e i test clinici devono susseguirsi con scadenze ben determinate e per questo abbiamo studiato una architettura di sistema in grado di seguire tali scadenze e verificarne la correttezza”.