NEW YORK (WSI) – Provate a pensare a quante ore al giorno rimaniamo seduti. Un recente studio, riportato dalla BBC ha svelato che in media una persona rimane 12 ore al giorno seduta su una sedia, guardando uno schermo, che si tratti di un computer o una televisione non fa differenza.
Se a questo numero ci aggiungiamo le, in media, sette ore che uno dorme e quindi rimane sdraiato, si arrivano a toccare le 19 ore. Forse un po’ troppe.
Rimanere seduti tutto questo tempo, secondo diversi studi, riduce le nostre aspettative di vita di due anni rispetto alle persone più attive.
Ma il problema è che svolgere degli esercizi o meglio attività fisica giornalmente potrebbe non essere abbastanza. Oggi giorno la tecnologia ci ha fatto divenire i più sedentari umani nella storia.
Per quale motivo rimanere seduti fa così male? Una delle ragioni riguarda il modo in cui il nostro corpo si rapporta con lo zucchero. Quando mangiamo il nostro corpo trasforma il cibo in glucosio che viene poi trasportato nel sangue da altre cellule. Il glucosio è come una benzina, essenziale per il nostro corpo, ma alti livelli portano ad un rischio di diabete o problemi di cuore. Il pancreas infatti, produce l’ormone chiamato insulina per far riportare i livelli di glucosio normali, ma questi dipendono anche da quanto il corpo si muove, quanto si è attivi durante l’arco della giornata.
I ricercatori pensano quindi che la soluzione sia solo una. Esercizi fisici. Perché al nostro corpo serve costanza e semplici movimenti giornalieri possono portare i livelli di zuccheri nel sangue ad essere sotto controllo.
È molto importante. Ovviamente in molti lavori non si può rimanere in piedi, ma se ad esempio lo si è mentre si parla al telefono, oppure quando si va a parlare con un collega (invece di inviare una mail) o, infine, prendendo le scale invece dell’ascensore, sono tutte piccole cose che insieme aiutano di molto il nostro corpo.