Ammontano ad almeno 100 milioni di euro le somme indebitamente pagate dall’Inps nel 2010 per effetto di quelle truffe organizzate ai suoi danni e oggetto di una indagine della magistratura.
L’attivita’ investigativa svolta da autorita’ giudiziaria e forze dell’ordine nei primi 7 mesi dell’anno, con l’attiva collaborazione dell’Istituto, informa una nota, ha portato ad indagare 5.245 persone e denunciarne 976, mentre 135 sono stati gli arresti, 42 le condanne e 32 le richieste di condanna da parte dei Pubblici ministeri.
Le truffe ai danni dell’Inps hanno per protagonisti principalmente falsi invalidi (55 arrestati, 470 indagati, 2 denunciati e 4 per i quali e’ stata richiesta la condanna, per oltre 11 milioni di euro indebitamente pagati), falsi braccianti agricoli (48 arrestati, 4.415 indagati, 945 denunciati, 41 condannati e 28 per i quali e’ stata richiesta la condanna, per oltre 25 milioni di euro indebitamente pagati per indennita’ di disoccupazione, maternita’ e malattia), persone che riscuotono prestazioni di defunti, imprenditori che assumono fittiziamente lavoratori per consentire loro di ottenere prestazioni a sostegno del reddito.