NEW YORK (WS) – L’Environmental Protection Agency (EPA), ovvero l’agenzia Usa per la protezione dell’Ambiente, avrebbe condotto test sugli esseri umani per comprendere meglio le conseguenze dell’ inquinamento.
La notizia fa scalpore in quanto nessuno è mai stato avvisato e inoltre vi è anche il rischio, seppur minimo, che esperimenti del genere possano portare a contrarre il cancro e, in alcuni casi, portare alla morte.
Molte sono state e sono tutt’ora le teorie di cospirazione che fanno pensare ai governi che infettano i cittadini e, a questi ultimi esperimenti, come riporta il Dailycaller, sarebbero stati sottoposti a loro insaputa anche bambini, oltre a persone con problemi di asma e cuore. Le cavie inconsapevoli sarebbero state esposte a elevati livelli di inquinamento, di livelli fino a 50 volte più alti rispetto a quelli standard.
L’EPA ha condotto cinque esperimenti tra il 2010 e il 2011 per verificare gli effetti sulla salute del gas di scarico sull’uomo. Qualche cittadino americano ha aderito volontariamente al progetto, firmando moduli ad hoc. Tuttavia, gli stessi non sarebbero stati avvertiti dei rischi a lungo termine a cui sarebbero andati incontro.
Le norme stabilite dall’EPA parlavano infatti di un livello tra i 2.5 e i 15 microgrammi per metro cubo d’aria su base media annua, quando invece si è arrivati a toccare livelli di 600 microgrammi per metro cubo, 40 volte quello che l’EPA aveva imposto come standard accettabile.
A questi livelli persone con problemi respiratori o malattie cardiache, ma anche anziani e bambini, devono rimanere in casa.
Non è possibile comprendere il reale danno che è stato inferto alle cavie, dal momento che in questi casi i tumori impiegano del tempo prima di manifestarsi. Finora, si sa che una donna 58enne obesa ha avuto problemi di salute ed è stata costretta a recarsi all’ospedale dopo essere stata esposta a “particelle di inquinamento dell’aria presenti nell’ambiente”.
Un altro soggetto ha sviluppato una tosse persistente dopo essere stato esposto ad ozono per 15 minuti; e altri due infine hanno sofferto di “aritmie cardiache” dopo essere stati esposti ad “aria pulita” in seguito ai test.
