Insurtech: la strada per la digitalizzazione delle compagnie assicurative
La tecnologia è un elemento sempre più presente nelle vite di tutti. Anche un settore paludato come quello assicurativo per rimanere al passo con i tempi deve trasformarsi, per fare fronte alla concorrenza delle startup tecnologiche molto agguerrite e a quella dei colossi della tecnologia che da anni stanno tentando di vendere prodotti finanziari sulle loro piattaforme.
In questa direzione secondo Deloitte il mondo dell’insurtech può essere di aiuto alle compagnie assicurative. La trasformazione digitale deve però essere accompagnata prima di tutto da un cambio di approccio, del cosiddetto mindset, necessario per aiutare le compagnie ad aggregare team multidisciplinari con talenti e culture diverse, per guidare in modo efficace la transizione effettiva e profonda verso l’insurtech. Questo cambiamento di mentalità deve favorire la trasformazione in tutti gli ambiti di lavoro e di pensiero della compagnia: dal modo con cui si interagisce con il cliente fino a quello con cui si lavora tutti i giorni.
Dal punto di vista operativo è quindi necessaria la trasformazione definitiva di tutti i processi interni in un’ottica digitale e soprattutto un utilizzo sapiente dei dati interni ed esterni a disposizione della compagnia.
Tutti questi cambiamenti devono essere basati però su di un’architettura tecnologica resiliente e flessibile. La flessibilità è importante per adattare alla struttura interna delle singole compagnie soluzioni tecnologiche insurtech che possono essere sviluppate da partner esterni o che possono essere acquistate sul mercato da player del mondo della tecnologia.
Tecnologia e fintech a tutto campo
La forza innovativa dell’insurtech non si limita pertanto al lancio di una App per la vendita di prodotti online ma risiede nella capacità di creare processi, prodotti e sistemi digitali utilizzando diverse combinazioni tecnologiche tra loro che consentono di creare nuovi modelli di business, riuscendo a superare le criticità che esistono nella relazione e nell’esperienza dei clienti rispetto all’offerta delle compagnie assicurative tradizionali.
Gli ambiti di introduzione della tecnologia insurtech nel campo assicurativo sono moltissimi. Si va dalla valutazione dei rischi da assicurare, alle modalità di vendita delle polizze fino alla prevenzione dei sinistri, alle modalità di pagamento online o alla liquidazione dei danni.
Anche blockchain e criptovalute nel futuro dell’insurtech
La prossima frontiera di sviluppo dell’insurtech è rappresentata dal mondo delle criptovalute e della blockchain. Ne è convinto Romano Sacchi, Partner Strategy & Operation di Deloitte, secondo cui quali esistono almeno quattro direttrici lungo le quali le compagnie possono svilupparsi nell’universo delle crypto.
Secondo Sacchi “la prima direttrice è legata all’assicurazione dei rischi derivanti dall’uso di criptovalute e quindi tutto il mondo legato alla custodia, al furto di chiavi private e della privacy. La seconda direttrice di sviluppo nel mondo delle criptovalute è quella della gestione degli smart contract in modalità peer-to-peer. In terzo luogo c’è la possibilità per le compagnie di accettare le criptovalute come forma di pagamento dei premi assicurativi.
Infine, le compagnie possono utilizzare le criptovalute quali asset, sia nella definizione di prodotti di investimento, sia come sottostanti degli stessi”.