Ricavi in crescita per l’attività di wealth management, Protection & Advisory di Intesa Sanpaolo che oggi ha alzato il velo sui conti trimestrali, con circa 100 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela identificate nell’ambito del risparmio amministrate che potranno alimentare la crescita del risparmio gestito.
Intesa SanPaolo: i risultati dell’attività di wealth management
Tra i fattori di successo della banca guidata da Carlo Messina, per quanto riguarda l’attività di wealth management, si segnalano gli strumenti digitali d’eccellenza, le distintive reti di consulenza, con circa 17mila persone dedicate previste in crescita a circa 20mila entro il 2027, le fabbriche di prodotto assicurative e dell’asset management interamente controllate e i circa 1.400 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela presso il gruppo che, si legge in una nota, conferiscono a Intesa un’unicità di fattori abilitanti per la crescita dei ricavi derivante dell’attività di Wealth Management, Protection & Advisory.
La banca ha inoltre sottolineato che le attività finanziarie della clientela gestite tramite i servizi di consulenza a 360 gradi offerti dalla Divisione banca dei territori e della Divisione private banking ammontano a 134 miliardi di euro al 30 settembre 2024, in aumento di 27 miliardi rispetto al 30 settembre 2023.
La banca inoltre ricorda che nel primo trimestre è stata costituita la struttura Wealth Management Divisions, a cui riportano le preesistenti divisione Private banking, divisione Asset management e divisione Insurance, per un presidio unitario delle attività di wealth management, con l’obiettivo di accelerarne la crescita e e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto.
Infine Fideraum Direct, la piattaforma di Wealth Management digitale per il Private banking con circa 150mila clienti nel 2025, circa il 20% dell’attuale clientela di Fideraum, contra circa 74.200 clienti e 2,84 miliardi di euro di attività finanziarie della clientela al 30 settembre 2024.