Economia

Intesa Sanpaolo alza i costi dei conti correnti

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Rincari previsti fino a 120 euro l’anno per i correntisti delle banche del gruppo Intesa Sanpaolo. Nelle lettere, inviate ai clienti a partire dalla metà di maggio, è stato comunicato l’arrivo di nuove condizioni e aumenti che variano in base alle situazioni specifiche: dipenderanno in particolare dalla data di apertura e dal tipo di conto e dal livello medio di giacenza dell’anno passato. Le novità saranno applicate a partire dal primo agosto.

Per chi ha una giacenza fino a 2000 euro non ci sarà nessun aumento. In ogni caso, l’incremento non sarà maggiore di dieci euro al mese.  Le tabelle allegate dall’istituto mostrano nel dettaglio a cosa ognuno potrebbe andare incontro. Secondo quanto affermato dalla banca, la manovra interesserà solo il 30 % delle posizioni. 

La notizia si sta diffondendo con lentezza perché la nota sarebbe stata inviata a tutti i clienti ma i detentori di conti a zero spese possono trovarla soltanto online, nell’elenco dei documenti, perché una delle condizioni previste per questo tipo di conti era l’azzeramento dell’invio di messaggi cartacei via posta.

All’origine della decisione, ci sarebbero i tassi negativi applicati dalla Banca centrale europea per la liquidità in eccesso. “L’impatto della discesa dei principali tassi di riferimento sul mercato, addirittura in area negativa”, questo è quanto si legge nella lettera ai correntisti, “ha fatto venire meno l’equilibrio tra costo per la banca del servizio offerto e le condizioni economiche applicate ai conti correnti”.