Roma – E’ il primo strumento portatile che può vedere attraverso i muri. Si chiama Prism 200c ed è abbastanza piccolo da poter essere utilizzato da una sola persona. La sua abilità consiste nel vedere appunto tra i muri e per questo ha un alto potenziale in quanto misura di sicurezza, stabilendo quante persone si trovano al di là di un determinato ostacolo, fatto di mattoni o di cemento.
L’azienda che ha creato questo formidabile oggetto è inglese e si chiama Makers Cambridge Consultants: l’obiettivo è quello di fare in modo che lo strumento venga utilizzato dalle agenzie attive nel rispetto dell’applicazione delle leggi, dai soldati che “si trovano in situazioni ad alto rischio e ostili e che dispongono di pochissimo tempo (per agire) e di un margine di errore molto stretto”.
L’immagine che viene riprodotta nel video è a 3D; l’oggetto può essere connesso anche a computer a distanza in modo tale che le immagini vengano visualizzate anche da una eventuale centrale operativa che segue i movimenti dei soldati. Cambridge sta lavorando anche su un modello capace di localizzare oggetti inanimati come droga e armi.