Investimenti pagina 179
Bisognerebbe ripartire da zero con nuovo sistema finanziario senza impoverire i clienti bancari, facendo pagare il prezzo ai diretti responsabili.
Nei dettagli nel primo semestre 2016 il tasso di crescita in Italia delle masse di private banking in gestione è pari a circa il 4-5%, positivo ms inferiore a quanto registrato nel 2015.
VIDEO: per numero uno di Bankitalia non è una vera crisi come quella del 2011. “Risparmi italiani al sicuro, ma gli istituti devono ridurre i costi”.
Negli Stati Uniti i risparmi languono mentre gli americani continuano a spendere (+3,7% le spese personali a luglio su base annuale, ai massimi da maggio 2015. Questo nonostante il reddito sia cresciuto al ritmo più basso dal dicembre del 2013 (+2,7% rispetto all’analogo periodo del 2015).È questa la fotografia scattata dagli ultimi dati macro americani.
Scatta piano Atlante 2. Per salvare banca si mette a rischio sistema pensionistico. Fondi previdenziali di albi e ordini professionali si faranno carico delle sofferenze.
Indiscrezioni sul prezzo a cui i crediti deteriorati saranno venduti al fondo Atlante. Mentre è questione di giorni per l’esito degli stress test.
Analisi di Matteo Corsini: “Ciò che i keynesiani dicono meno esplicitamente è che quando il rapporto tra debito e Pil è particolarmente elevato…”
Crescita debole (1,6%) per la zona Euro nel 2016. Inflazione attesa allo 0,2%. L’opinione di John Greenwood, capo economista di Invesco.
I soldi prestati sono dei risparmiatori. L’opinione di un lettore di WSI, imprenditore e consulente con 30 anni di esperienza nel credito e la finanza.
Un modo semplice, lineare ed equo è possibile: così i piccoli risparmiatori si salveranno e gli obbligazionisti riceveranno lo stesso trattamento.