Investimenti pagina 212
Italiani si rivolgono a prodotti che investono in asset class più remunerative dei Bond. Parla Cinzia Tagliabue, AD di Pioneer Investments.
Disporre di un reddito ulteriore si potrebbe trasformare in consumi. Ma pochi sono pronti a rinunciare a una somma consistente una volta finito di lavorare.
Buon incremento dei rendimenti: +4% di media. In confronto il trattamento di fine rapporto, pur privo di rischi, ha visto un magro +0,9%. Gestori contro il governo.
Secondo il premier “un altro centinaio di euro al mese” possono far ripartire i consumi. Ma attenzione. Non è d’accordo Beppe Scienza: “E’una furbata”.
L’idea piace molto a Padoan: 12 verranno dai tagli di spesa. Spunta l’una tantum “non fiscale” che ne porterà altri 2. Prima si parlava di 20 miliardi.
Chi ha goduto e speso il 50% della somma arrivata in busta paga, non avrà alcun altra forma di sostegno al reddito (da fame) derivante dalla pensione.
“Con Tfr altri 100 euro”, promette il premier, oltre al bonus di 80 euro. Ma le piccole e medie imprese non ci stanno.
Sì alla proposta allo studio purché si lasci al lavoratore libertà di scelta. Necessario coinvolgendo nell’operazione il sistema bancario.
Assurdo aumentare le tasse sui fondi e non sul gambling. Le risorse ci sarebbero, ma non si incentiva l’adesione. Italia tra i primi al mondo per spesa in scommesse.
La scelta ideale per chi non vuole correre pericoli. “Danno la massima sicurezza finanziaria per chi ha un bassissimo profilo di rischio”.