“Il segreto del tuo successo finanziario è dentro di te. Il modo in cui si comportano i tuoi investimenti è meno importante del modo in cui ti comporti tu”. Questa frase di uno dei più importanti economisti di tutti i tempi, Benjamin Graham, dovrebbe far riflettere i risparmiatori che hanno scelto di investire, soprattutto in questi tempi che sembrano così complicati.
Già che abbiano scelto di investire è stata una mossa saggia, poiché l’immobilismo verso i propri risparmi non solo non porta frutti, ma rischia anche di essere dannoso, soprattutto in periodi, come quello attuale, di alta inflazione che ne erode il valore reale.
L’affermazione del guru Graham ricorda però l’importanza cruciale di un approccio consapevole e orientato agli obiettivi negli investimenti. Il Goal Based Investing è proprio un approccio che collega gli investimenti agli obiettivi di vita, ad esempio il matrimonio, l’acquisto di una casa e gli studi dei figli, e ai valori delle persone. Lato risparmiatore, investire per obiettivi significa porsi mete chiare e definite prima di prendere decisioni finanziarie. Questo approccio fornisce una bussola nella selva degli investimenti, guidando le scelte in base alle proprie esigenze a lungo termine anziché alle fluttuazioni di breve termine del mercato. La chiave del successo finanziario, come saggiamente ricordato da Graham, sta proprio qui. Risiede nel modo in cui una persona si rapporta agli investimenti e reagisce agli eventi, piuttosto che nei movimenti specifici del mercato.
Uno degli aspetti fondamentali di investire per obiettivi è la pianificazione finanziaria. Definire chiaramente gli obiettivi a breve, medio e lungo termine consente di adottare strategie di investimento mirate. Ad esempio, se l’obiettivo è il pensionamento, potrebbe essere sensato concentrarsi su investimenti a lungo termine con un maggiore grado di rischio per ottenere rendimenti più elevati nel corso degli anni.
Un altro elemento cruciale è la gestione del rischio. Investire per obiettivi implica una valutazione attenta del proprio profilo di rischio e una selezione di strumenti finanziari in linea con tale profilo. Questo non solo protegge il patrimonio dagli imprevisti del mercato, ma contribuisce anche a mantenere la coerenza nel perseguire gli obiettivi prefissati. I fondi comuni di investimento sono tra le soluzioni di investimento più utilizzate (al secondo posto dopo i certificati di deposito e i buoni fruttiferi postali) perché permettono di diversificare il rischio con un unico strumento.
L’approccio centrato sugli obiettivi promuove una mentalità disciplinata e paziente. In un mondo finanziario spesso dominato dalla frenesia e dall’impazienza, la capacità di resistere alle pressioni a breve termine diventa un elemento distintivo. L’investitore orientato agli obiettivi è meno incline a reagire impulsivamente alle fluttuazioni del mercato, mantenendo la calma e la chiarezza di intenti nel perseguire il successo finanziario a lungo termine. Senza, ad esempio, vendere in preda al panico dei crolli e acquistare sull’euforia del mercato toro.
Prendiamo l’esempio di Mario, Giulia e Massimo, tre fratelli che hanno investito la stessa cifra, sul medesimo fondo nello stesso momento, ma in maniera diversa. Mario ha disinvestito sui minimi in preda al panico da crollo, realizzando una perdita di -14,82%. Giulia invece, più paziente di Mario ma in maniera ancora insufficiente, è riuscita a mantenere saldi i nervi durante la fase di ribasso del fondo, ma ha disinvestito nel momento in cui il fondo ha quasi recuperato il livello di partenza dell’investimento, realizzando una perdita di -2,03%. Infine Massimo, molto probabilmente affiancato da un consulente finanziario, che ha approfittato del crollo per acquistare nuove quote a sconto, investendo altri 100 euro (la cifra di partenza investita dai tre fratelli) sui minimi del fondo, per poi disinvestire nello stesso momento di Giulia, realizzando però un guadagno del +6,49%.
Un professionista degli investimenti, un consulente finanziario e patrimoniale, aiuta le persone proprio a pianificare e investire consapevolmente, affiancandole, guidandole e aiutandole a non cadere nella trappola dell’emotività. Insieme si costruisce il patrimonio dopo aver pianificato la linea del tempo con i progetti di vita, anche quelli latenti che emergono solo con dialogo e rapporto di fiducia consulente-cliente. Poi si pensa ad incrementare il capitale e a creare risparmio, tenendo ben a mente che, nel Goal Based Investing, si inverte il tradizionale paradigma risparmio=reddito-spese nell’equazione spesa=reddito-risparmio. Nello step successivo subentra il mantenimento del patrimonio con la necessità di proteggerlo. Infine, è opportuno organizzare il trasferimento del patrimonio accumulato alle generazioni successive, pianificando per tempo un efficace passaggio generazionale.
In questo processo, i Piani di Accumulo del Capitale (PAC) possono risultare validi alleati del risparmio nel tempo senza rinunciare al piacere di investire.