Roma – Anno nuovo, iPhone nuovo? Sarebbe troppo facile. Da fine dicembre le indiscrezioni secondo cui Apple starebbe già testando l’iPhone 6 in accoppiata all’iOS7, la nuova versione del sistema operativo mobile si sprecano, ma il vero nuovo terreno da esplorare per il gruppo di Palo Alto è altrove.
Adesso gli ingegneri della società che ha riscritto le regole della telefonia e dei computer avrebbero partorito una nuova idea da cavalcare: lanciare sul mercato orologi con quadranti che hanno accesso alle funzioni di uno smartphone. Dal canto suo, spiegano gli analisti, Apple è una società seduta su 200 miliardi di dollari di fatturato annuo e può quindi valutare di creare questo orologio dal costo di 100 dollari.
Proprio come lo smartphone ha ucciso il telefono cellulare e l’iPad sta uccidendo il computer portatile tradizionale, la vera scommessa è su chi manderà in pensione lo smartphone, dicono gli addetti ai lavori.
“Per Apple l’iWatch potrebbe essere un modo per testare il mercato dei computer che si possono indossare”, osserva Gene Munster, esperto di Piper Jaffray. “Crediamo che in un arco di dieci anni, i computer indossabili sostituiranno l’iPhone e gli smartphone in generale.”
L’esperto ritiene verosimile, infatti, pensare che la tecnologia si mescolerà sempre di più con l’abbigliamento. “Sempre più consumatori avranno una tavoletta computer addosso grande come un orologio da polso o gli occhiali: gli consentirà di effettuare telefonate, mandare sms, navigare in rete. Tutto attraverso il controllo vocale”. Ma conclude Muster se l’iWatch diventerà realtà non uscirà prima del 2014.