Dopo quasi un mese all’insegna della calma, almeno per quanto riguarda il mercato delle offerte iniziali, la situazione dovrebbe cambiare.
Quasi 20 Ipo sono infatti in cantiere per questa settimana e le previsioni, per quasi tutte, sono molto buone.
“Dovrebbe essere una stagione forte”, commenta Vincent Slavin, institutional trader di Cantor Fitzgerald, ed aggiunge che questa settimana dovrebbe dare l’impronta all’intero trimestre.
Le piu’ grosse offerte verranno da societa’ consolidate, quali la compagnia di assicurazioni John Hancock Services (JHF) che intende raccogliere circa 1,7 miliardi di dollari in un’Ipo curata da Morgan Stanley Dean Witter.
Sara’ poi la volta della casa produttrice di materiali da imballaggio Packaging Corporation of America, che punta a incassare dalla borsa 600 milioni di dollari.
Gli analisti non prevedono alcun problema per queste due Ipo, ma non si aspettano nemmeno guadagni record il primo giorno di contrattazioni.
I rialzi boom a tre cifre sembrano infatti essere riservati a altri tipi di industrie; di solito quella tecnologica, ma in cima alla classifica delle Ipo da seguire con attenzione, Slavin mette anche alcune societa’ di telecomunicazione.
In termini monetari, la Ipo piu’ importante di questo comparto potrebbe essere 724 Solutions che sviluppa applicazioni per sistemi bancari wireless e che lancera’ un collocamento di 72 milioni di dollari.
Un’altra societa’ interessante, che seguira’ a ruota, e’ InterWave Communications International (IWAV) anch’essa nei sistemi wireless, ma per aziende, universita’ e agenzie governative.
Infine c’e’ Turnstone Systems nei sistemi di collegamento Internet attraverso linee ad alta velocita’ DSL.
Sul fronte biotecnologico, gli investitori dovrebbero essere attratti da Sequenom, societa’ produttrice di software e prodotti per l’analisi del DNA che sta sperimentando la sua tecnologia con il Dipartimento all’agricoltura e con gli Istituti nazionali per la salute.
Altre Ipo da seguire?
Tra quelle con alto potenziale di guadagno, Caminus, che produce software per la contrattazione di titoli energetici, Extensity, che sviluppa software per la gestione del personale, l’agenzia di pubblicita’ e marketing online L90, e T/R Systems che crea sistemi di stampa digitale.
Una possibile matricola per la prossima settimana e’ poi Buy.com, il discount store virtuale che intende lanciare un’Ipo di 150 milioni di dollari, e l’operatore di stazioni radio Regent Communications.
Ma chi registrera’ i risultati migliori?
Secondo un rapporto di Renaissance Capital, “cosi’ come nel 1999, anche quest’anno il potenziale di una Ipo e’ da vedersi in funzione della storia piu’ interessante da raccontare agli investitori, piuttosto che dell’abilita’ della societa’ di generare fatturato”.