Economia

Iran a caccia di partner. In Italia contratti per 17 miliardi

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NEW YORK (WSI) –  Parte dall’Italia la sfida economica dell’Iran che, dopo essersi liberata delle sanzioni internazionali a seguito dell’accordo sul programma nucleare iraniano, vuole crescere ora nel Vecchio Continente.  

E’ in quest’ottica che va letto il viaggio del presidente iraniano Hassan Rohani, che oggi e’ arrivato a Roma, per quella che è la prima visita di un presidente iraniano in sedici anni.

Secondo il Financial Times, sarebbero già pronti contratti per 17 miliardi di euro, a conferma dell’importanza dei rapporti economici fra i due Paesi.

A conferma del forte interesse che il mercato iraniano suscita a livello internazionale ieri il presidente cinese Xi Jinping ha firmato un accordo strategico- economico con lo stesso Rouhani a Teheran, e la Francia, secondo tappa del viaggio europeo di Rohani, sta per incassare un contratto per l’acquisto di ben 114 aerei dalla Airbus per un maxi rinnovamento della Iran Air.

Anche le aziende italiane non perdono tempo. Come scrive Repubblica: “la più veloce è stata la Snaidero che ha aperto tre giorni fa una showroom in Jordan Boulevard, via elegante di Teheran, e passa alla fase operativa la Fata (Gruppo Danieli) che ha un contratto da 570 milioni di euro con l’iraniana Ghadir per una centrale elettrica”.

Citato dall’agenzia di stampa Irna, Rohani ha spiegato che intende sfruttare l’atmosfera positiva che si è creata dopo l’accordo sul nucleare per favorire la crescita e lo sviluppo del suo paese. La sua visita a Roma e quella successiva a Parigi mirano proprio a questo obiettivo, ha proseguito il presidente iraniano.

Rohani ha quindi annunciato la firma di due importanti documenti durante la sua visita di quattro giorni, precisando che i settori interessati saranno quelli del trasporto aereo, della rete ferroviaria, dell’industria automobilistica e del rinnovo della flotta dell’aviazione iraniana.

Inoltre il presidente iraniano ha anticipato all’Irna che negli incontri che avrà in Italia e in Francia verranno discusse roadmap di collaborazione con Roma e Parigi.