(Teleborsa) – E’ efficace da oggi la fusione per incorporazione di Enìa in Iride: nasce IREN, la prima multiutility attiva a livello sovraregionale e unico produttore energetico totalmente eco-friendly. La nuova società, che ha debuttato questa mattina sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana, assume la denominazione di IREN S.p.A. Le azioni ordinarie Enìa sono state revocate dalla quotazione mentre i titoli Iride sono trattati in Borsa con la nuova denominazione IREN (IRE-MI). Con ricavi consolidati pro forma al 31 dicembre 2009 pari a 3.161 milioni di euro, un Ebitda di circa 567 milioni di euro e circa 5.000 dipendenti, il nuovo Gruppo si posiziona tra i leader di mercato con un posizionamento di rilievo in tutte le aree di business: primo operatore nel teleriscaldamento, terzo nel ciclo idrico integrato, terzo nel segmento ambiente, quinto nel gas per vendita a clienti finali e sesto nell’energia elettrica per volumi venduti. Il profilo industriale del Gruppo IREN trova la sua ratio nel mix bilanciato tra attività regolate e attività libere e nella forte integrazione tra upstream e downstream tale da coprire l’intera catena del valore. Il modello organizzativo e di business del Gruppo IREN è caratterizzato dalla presenza di una holding industriale quotata, IREN S.p.A., a cui fanno capo cinque società di primo livello per il presidio dei business: Iren Energia (Torino) che gestisce gli impianti di generazione e distribuzione di energia elettrica e calore, nonché i servizi tecnologici; Iren Mercato (Genova) che gestisce le attività di acquisto, trading e vendita di energia elettrica e gas, vendita di calore e servizi; Iren Acqua Gas (Genova) che gestisce i servizi idrici integrati; Iren Ambiente (Piacenza) che gestisce gli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti e Iren Emilia (Reggio Emilia), che si occupa della distribuzione del gas, del servizio di raccolta rifiuti e di igiene ambientale. La corporate governance della nuova società è basata su un sistema di amministrazione e controllo tradizionale con un Consiglio di Amministrazione composto da 13 membri, di cui 2 rappresentanti della minoranza, e un Comitato Esecutivo, presieduto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e composto dal Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione, dall’Amministratore Delegato e dal Direttore Generale.