(Teleborsa) – Sulla base delle informazioni finora disponibili, il numero di occupati a febbraio 2010 è pari a 22 milioni 806 mila unità (dati destagionalizzati), in calo dello 0,1 per cento rispetto a gennaio e inferiore dell’1,7 per cento (-395 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Lo comunica l’Istat in una nota, premettendo che si tratta di stime provvisorie, perché basate su una parte, pur se consistente, del campione coinvolto nella rilevazione. Il tasso di occupazione è pari al 56,8 per cento (inferiore, rispetto a gennaio, di 0,1 punti percentuali e, rispetto a febbraio dell’anno precedente, di 1,3 punti percentuali). Il numero delle persone in cerca di occupazione risulta pari a 2 milioni 127 mila unità, in crescita dello 0,2 per cento (+4 mila unità) rispetto al mese precedente e del 16,2 per cento (+297 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di disoccupazione si posiziona all’8,5 per cento (con una variazione congiunturale nulla ma in crescita di 1,2 punti percentuali rispetto a febbraio 2009). Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 28,2 per cento, con una crescita di 0,8 punti percen-tuali rispetto al mese precedente e di 4 punti percentuali rispetto a febbraio 2009. Il numero di inattivi di età compresa tra 15 e 64 anni, è pari a 14 milioni 933 mila unità, con un aumento dello 0,1 per cento (+13 mila unità) rispetto a gen-naio 2010 e dell’1,7 per cento (+251 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di inattività è pari al 37,8 per cento (invariato rispetto al mese precedente e in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto a febbraio 2009). L’occupazione maschile a febbraio 2010 è pari a 13 milioni 623 mila, più bas-sa dello 0,1 per cento rispetto al mese precedente (-19 mila unità) e del 2,1 per cento (-294 mila unità) rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente. L’occupazione femminile è pari a 9 milioni 182 mila unità, stabile rispetto a gennaio ma in calo dell’1,1 per cento (-101 mila unità) rispetto a febbraio 2009. Il tasso di occupazione maschile risulta pari al 67,6 per cento, registrando una riduzione di 0,1 punti percentuali nell’ultimo mese e di 1,8 punti per-centuali negli ultimi dodici mesi. Il tasso di occupazione femminile a febbraio è pari a 45,9 per cento, invariato rispetto a gennaio e in diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto a febbraio 2009. La disoccupazione maschile raggiunge, a febbraio, un livello pari a 1 milione 139 mila unità, in aumento del 1,5 per cento (+16 mila unità) rispetto al mese precedente e del 24,7 per cento (+225 mila unità) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il numero di donne disoccupate è pari a 988 mila unità, con una riduzione dell’1,3 per cento rispetto gennaio (-13 mila unità), a fronte di un aumento del 7,8 per cento rispetto a febbraio 2009 (+72 mila unità). Il tasso di disoccupazione maschile è uguale al 7,7 per cento, in crescita sia ri-spetto gennaio (+0,1 punti percentuali) sia rispetto a febbraio 2009 (+1,6 punti percentuali). Il tasso di disoccupazione femminile è pari al 9,7 per cento, in diminuzione rispetto gennaio (-0,1 punti percentuali) ma in aumento rispetto al mese di febbraio 2009 (+0,7 punti percentuali). Gli uomini inattivi sono pari, a febbraio, a 5 milioni 233 mila unità, in lieve diminuzione rispetto al mese precedente (-0,1 per cento, pari a -6 mila unità) ma in aumento su base annua del 2,5 per cento (+127 mila unità). Le donne inattive sono 9 milioni 700 mila, con un aumento congiunturale dello 0,2 per cento (+18 mila unità) e tendenziale dell’1,3 per cento (+124 mila unità).