Nuovo capitolo nella vicenda di Ita Airways. Dopo le dimissioni presentate da Alfredo Altavilla e dalla maggioranza dei consiglieri del vecchio CdA della compagnia aerea, Antonino Turicchi è stato nominato nuovo presidente della compagnia aerea. Queste le indicazioni che arrivano dal Ministero dell’Economia, azionista al 100% della società, che ha indicato come componenti del nuovo Consiglio di amministrazione, oltre a Turicchi come presidente, Fabio Lazzerini, amministratore delegato. Gli altri tre consiglieri indicati dal Tesoro sono Gabriella Alemanno, Frances Ousleey e Ugo Arrigo.
Altavilla e la maggioranza del CdA, fatta eccezione per il ceo Fabio Lazzerini, si erano dimessi alla vigilia della precedente assemblea, che non aveva però deliberato subito il rimpiazzo degli amministratori, dando il via libera solo all’aumento di capitale da 400 milioni. Le ultime settimane sono state tutte in salita per la privatizzazione di Ita Airways, dopo la decisione del Governo Meloni di riaprire il dossier della privatizzazione della compagnia aerea.
Il nuovo esecutivo non ha rinnovato le trattative in esclusiva con il fondo Usa Certares, riportando in gara la cordata Msc-Lufthansa ma anche il fondo Indigo Partners (proprietario della compagnia aerea low cost Wizz Air), che aveva presentato una manifestazione d’interesse senza poi mettere sul piatto un’offerta per la newco, lasciando campo libero a Certares e al tandem Msc-Lufthansa.
Chi è Antonino Turicchi
Antonino Turicchi, voluto dall’attuale Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, è un funzionario di lungo corso del Tesoro. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha inoltre conseguito il Master in Economia dell’Università degli Studi di Torino (CORIPE) e un Master in Finanza Internazionale e Commercio Estero.
Nel 1994 è diventato funzionario del Ministero del Tesoro, dove nel 1999 ha ottenuto la qualifica di dirigente ed è stato preposto, nell’ambito della direzione del debito pubblico, all’Ufficio responsabile della realizzazione delle operazioni di cartolarizzazione e della gestione delle operazioni finanziarie sia sul debito domestico che su quello internazionale.
Dal 2002 al 2009 è stato direttore generale della Cassa Depositi e Prestiti, curandone nel 2003 la trasformazione in società per azioni. Dal 2009 al 2011 ha assunto l’incarico di direttore esecutivo del Comune di Roma, mentre dal luglio 2011 ad aprile 2016 ha ricoperto il ruolo di country president per l’Italia del Gruppo Alstom.
È inoltre membro del Consiglio di Amministrazione di varie società quotate, da Mps ad Autostrade per l’Italia e Leonardo e ha anche fatto parte del CdA della vecchia Alitalia – CAI.
Oggi è ceo di Fintecna, carica che a quanto pare conserverà, dato che l’incarico di presidente di Ita Airways è a termine (10 mesi). In precedenza, è stato consigliere di Mediocredito del Friuli, Mediocredito di Roma ed EUR spa, nonché membro del Supervisory Board di Numonyx.