ROMA (WSI) – È la Svizzera il Paese più competitivo al mondo e lo è per il quinto anno consecutivo. L’Italia invece è in caduta libera, perde altre posizioni e si piazza al 49esimo posto su 148 economie al mondo, superata addirittura da Lituania e Barbados. Sul fronte dell’efficienza del mercato del lavoro, ci batte anche la Grecia.
Per il nostro Paese il consiglio dato è quello di affrontare le debolezze nel funzionamento e nell’efficienza del proprio mercato, promuovendo l’innovazione e migliorando l’accesso al finanziamento.
Tornando alla classifica, dopo la Svizzera, Singapore e Finlandia stabili rispetto ad un anno fa, seguite da Germania e Stati Uniti che migliorano la propria posizione, entrambe di due posti.
La Top Ten prosegue con con la Svezia (6, quarto l’anno scorso), Hong Kong (7, nono l’anno scorso), i Paesi Bassi (8, quinto), il Giappone (9, decimo) ed il Regno Unito (10, ottavo nel 2012).
La classifica del World Economic Forum (Wef) si basa su un Indice globale di competitività (Gci) compilato con il calcolo di una media ponderata di punteggi su 12 categorie; tra queste il “voto” viene dato alle istituzioni, la salute, l’efficienza del mercato di beni e servizi e l’efficienza del mercato del lavoro.
Tra le altre potenze mondiali, la Cina è al 29° posto, l’India al 60° e la Russia al 64°, unica delle tre a migliorare rispetto ad un anno fa.