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Italia e Fiat guidano il momento no del mercato dell’auto europeo

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Roma – Mercato europeo dell’auto in profondo rosso in estate, con l’Italia che segna la performance peggiore tra i Paesi più rilevanti. Ad agosto – comunica l’Acea, l’associazione dei costruttori – nell’Ue le immatricolazioni sono diminuite dell’8,9% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

In Italia le vendite sono calate del 20,2%, mentre in Germania c’è stato un -4,7% e in Francia un -11,4%. In crescita invece la Spagna (+3,4%) e stabile il Regno Unito (+0,1%). A luglio, aggiunge l’Acea, il mercato europeo ha segnato un pesante -7,8%. Per l’Italia c’è stato un crollo del 21%, per la Germania un -5%, per la Francia un -7%, per la Spagna un -17,2%. In controtendenza il Regno Unito, con un balzo del 9,3%. La Gran Bretagna è anche l’unico paese con le immatricolazioni in crescita nel periodo gennaio-agosto, con un +3,3% su base annua.

E se nei primi otto mesi dell’anno le immatricolazioni nell’Ue sono diminuite del 7,1%, negativo è stato l’andamento in tutti gli altri grandi paesi europei, con l’Italia ancora maglia nera: le vendite nel mercato italiano sono calate del 19,9%, in Germania dello 0,6%, in Francia del 13,4%, in Spagna dell’8,5%.

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Roma – Crollano le vendite di auto della Fiat nel mercato europeo in estate, con una quota di mercato in contrazione. Ad agosto – secondo l’Acea, l’associazione dei costruttori – nell’Ue le immatricolazioni del gruppo torinese sono state 36.422, in calo del 18,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, mentre la quota di mercato si è ristretta al 5,3% (dal 5,9%). Nei primi otto mesi dell’anno, le vendite sono diminuite del 17,1%, con la quota in discesa al 6,6% (dal 7,4%). Anche a luglio per la Fiat il calo delle immatricolazioni è stato pesante, con un -16,5% (per 61.663 auto vendute) e la quota di mercato in contrazione al 6,6% (dal 7,3%). Nei primi sette mesi dell’anno, poi, le vendite sono diminuite del 17%, con la quota di mercato in calo al 6,7% (dal 7,5%).