ROMA (WSI) – Quando ci sarà la ripresa del mercato immobiliare italiano? Secondo Standard & Poor’s, il 2015 sarà l’ultimo anno di discesa dei prezzi in Italia. In un report diffuso nelle ultime ore, l’agenzia di rating ha segnalato che i prezzi delle abitazioni saliranno quest’anno nella maggior parte dell’Europa, sia per il miglioramento dei fondamentali economici che per i tassi dei mutui a bassi livelli.
Il rimbalzo interesserà soprattutto l’Irlanda (+9%), seguita dalla Germania (+5%) dal Portogallo (+4%) e dall’Olanda (3%). Anche i prezzi della Spagna torneranno a crescere (+2,5%), mentre quelli dell’Italia “porranno fine alla loro flessione”: il che significa che i prezzi non scenderanno ma non saliranno neanche, rimanendo invariati.
A fare peggio dell’Italia saranno i mercati di Francia e Belgio (-3% e -2% rispettivamente), a causa delle deboli condizioni economiche nel caso della Francia e dei tagli alle agevolazioni sui mutui in Belgio.
Tornando all’Italia, nel 2016 si assisterà invece finalmente a un rialzo, pari al 2,55%, che accelererà il passo nel 2017, a +3%.
Fuori dall’Eurozona, bene UK, con aumento prezzi (+7%), mentre la Svizzera assisterà a un rallentamento nella crescita con +1,5%.
Resi noti intanto i prezzi di affitto più alti per le case vacanze in Italia dal sito Casevacanza.it che, come riporta AdnKronos, ha analizzato i prezzi medi per notte richiesti ad agosto nelle città turistiche italiane.
In cima alla classifica delle destinazioni più costose è Cortina d’Ampezzo dove una casa vacanza costa, in media, 240 euro a notte.
Cortina batte anche Positano e Porto Cervo dove per alloggiare in casa sono necessari 200 euro a notte e 180 euro per il principale centro della Costa Smeralda.
“Non proprio tutti i vacanzieri pronti a godersi le agognate ferie estive si ritrovano a dover fare i conti con la necessità di risparmiare e sono infatti molti quelli che non rinunceranno a un soggiorno in una delle più ambite e famose mete italiane” rileva Casevacanza.it