E’ un’Italia positiva quella che esce dal report dell’Istat che indaga la soddisfazione dei cittadini per le proprie condizioni di vita, relativo al 2019. Soddisfazione che nel complesso, come emerge dal report, migliora rispetto all’anno precedente, confermando un trend positivo iniziato nel 2016.
Aumenta la soddisfazione per la vita nel complesso
Il 43,2% degli italiani difatti dichiara un’elevata soddisfazione per la loro vita e tra i giovani di 14-24 anni tale percentuale sale di oltre il 50%. Dopo la stasi del 2017-2018, torna a crescere difatti la quota di persone di 14 anni e più che si dichiarano molto o abbastanza soddisfatte per la propria situazione economica, raggiungendo il 56,5%.
Nel 2019 il Nord presenta un valore medio di soddisfazione pari a 7,2, il Centro pari a 7,1 e il Mezzogiorno un valore di 7,0.
La regione con il più elevato livello di soddisfazione è il Trentino-Alto Adige (7,6). Tra le altre regioni con i più elevati livelli di soddisfazione troviamo anche la Valle d’Aosta e il Piemonte, mentre quelle con i livelli più bassi sono la Campania e la Calabria.
Pur continuando tra i cittadini a prevalere un atteggiamento di cautela, migliora la fiducia negli altri: la quota di persone per cui la maggior parte della gente è degna di fiducia raggiunge il 23,9% nel 2019 rispetto al 21,0% del 2018.
I lavoratori i più soddisfatti
A influire sul giudizio la condizione occupazionale. La popolazione attiva nel mercato del lavoro o impegnata in un’attività formativa (occupati e studenti) difatti è la più soddisfatta ed esprime più frequentemente giudizi molto positivi. Il 47,5% degli occupati e il 51,7% degli studenti infatti esprimono una elevata soddisfazione.
Anche la posizione nella professione incide: tra coloro che sono occupati, i dirigenti, gli imprenditori e i liberi professionisti (50,0%), insieme ai quadri e agli impiegati (50,2%), dichiarano livelli di soddisfazione più alti rispetto a operai (44,3%) e lavoratori in proprio (45,6%). Le persone in cerca di nuova occupazione (28,1%) e le casalinghe (38,8%) presentano, come in passato, i livelli più bassi
Dal report dell’Istat emerge anche che la situazione economica è stabile per oltre 6 famiglie su 10. Nel 2019, cresce sensibilmente la quota di famiglie che giudicano migliorata o invariata la propria situazione economica rispetto all’anno precedente (74,1% contro 70,6% del 2018).
In particolare, cresce la percezione di stabilità (65,2% rispetto a 62,5% del 2018) e di poco anche quella di miglioramento della situazione (8,9% rispetto a 8,1% del 2018).