Douglas Cliggott, stratega di J.P. Morgan Chase, ha suggerito agli investitori di ridurre la quota di titoli azionari in portafoglio dal 60% al 50%.
I prezzi delle azioni sono troppo elevati rispetto agli utili aziendali, quindi lo strategist ha aumentato dal 20% al 25% sia l’allocazione in obbligazioni che quella in liquidita’, sostenendo che nei prossimi 12 mesi i bond dovrebbero registrare risultati migliori rispetto ai titoli azionari.
Cliggott, al terzo posto nella classifica degli strateghi della rivista Institutional Investors, ha pero’ mantenuto invariato a 950 il target di fine anno per lo Standard & Poor’s 500.