Torna caldo il dossier Kairos, la controllata italiana del colosso elvetico del private banking Julius Baer. Secondo le indiscrezioni pubblicate su “Il Sole 24 Ore”, non confermate dalle parti coinvolte, sarebbe ripartita l’asta per vendere la boutique d’investimento indipendente milanese ed entro fine agosto il dossier potrebbe concretizzarsi. Ecco chi sono i pretendenti di Kairos e qual è il più agguerrito.
I possibili acquirenti
Tre sono le società interessate a rilevare Kairos: Banca Patrimoni Sella, Anima e Zurich Bank. Quest’ultima è la più interessata, tanto da aver spuntato un’esclusiva per l’acquisizione. Nel caso in cui le nozze tra le due parti si concretizzassero, nascerebbe un colosso della consulenza finanziaria con masse per 21 miliardi di euro, di cui 5 miliardi gestiti da Kairos (dato al 30 aprile 2023). Ricordiamo che Zurich nell’agosto 2021 aveva rilevato il ramo d’azienda dei consulenti finanziari di Deutsche Bank Financial Advisors.
Tra i pretendenti per Kairos rientra anche Banca Patrimoni Sella, che già detiene il 74% del capitale di Sella Sgr, società di gestione del risparmio dell’omonimo gruppo. Tuttavia, i rumors riferiscano di un raffreddamento delle trattative con Kairos. Nel caso in cui l’operazione andasse in porto, il Gruppo Sella vedrebbe salire i suoi asset in gestione da 19,4 a 25 miliardi di euro circa.
Infine, a Kairos è interessata anche Anima, che dispone di un’ingente cassa per le attività di fusioni e acquisizioni.
Chi è Kairos
Kairos è nata nel 1999 come un’iniziativa imprenditoriale nel settore del risparmio gestito. Offre con le proprie sedi di Milano, Roma, Torino, Lugano e Londra una selezionata gamma di servizi e soluzioni d’investimento per la clientela privata, gli operatori professionali e gli investitori istituzionali.
Nel 2012 ha siglato una partnership con la svizzera Julius Baer, per cui ha inizialmente acquisito il 100% di Julius Baer sim, mentre il gruppo svizzero ha rilevato una partecipazione del 19,9% nel capitale di Kairos Investment Management. Nel 2016 Julius Baer è salita all’80% e nel gennaio 2018 al 100%. Nel 2020 ha ceduto il 30% del capitale al socio fondatore Guido Maria Brera e a due gestori storici della boutique: Rocco Bove e Massimo Trabattoni.
Julius Baer nel dicembre 2018 ha cercato poi di vendere la sua partecipazione in Kairos, affidando un mandato a Goldman Sachs, ma nel settembre 2019 ha fatto dietrofront. Ora la boutique d’investimento milanese è tornata in vendita.