(Teleborsa) – Si mostra ancora in calo la moneta unica nei confronti del biglietto verde. Il cambio tra la moneta unica ed il dollaro si attesta a 1,3307 dopo la chiusura a di ieri a 1,3340. A tenere sotto pressione la moneta di Eurolandia ancora i timori sul default dalla Grecia. Intanto, oggi si attendono le decisioni della Bank of England e della Banca Centrale Europea in materia di tassi d’interesse, con la consueta conferenza stampa del governatore della BCE in seguito all’annuncio. Dal fronte macroeconomico in agenda oggi è prevista la bilancia commerciale di febbraio in Francia, la produzione industriale spagnola sempre relativa a febbraio. In Italia sranno svelati i redditi familiari del 4° trimeste, mentre dall’UE si conosceranno le vendite al dettaglio di febbraio. In Germania sarà poi la voolta della produzione industriale dempre di febbraio. Negli stati Uniti saranno resi note le richieste settimanali di sussidi disoccupazione.
Ti potrebbe interessare
Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.