(Teleborsa) – Tutti segni più in chiusura per le principali borse del Vecchio Continente in una sessione caratterizzata da scambi sottili per la festività americana del Columbus Day, che vede chiuso il mercato obbligazionario e gli uffici federali. Prevale comunque un certo clima di ottimismo in attesa di un possibile intervento da parte della Federal Reserve per dare stimolo all’economia, soprattutto in considerazione dell’ennesimo report sul mercato del lavoro deludente. Gli investitori sperano inoltre che la mossa della Fed venga emulata anche da altri isituti centrali. Ha giovato poi l’avvio positivo di Wall Street, che ripone nella Fed le medesime speranze in attesa di carpire qualche indicazione dai verbali del Fomc in pubblicazione domani. L’effetto Fed manda in alto il comparto finanziario, mentre i tech sono stati sostenuti oggi da un buon giudizio sul colosso finlandese dei telefonini Nokia. Sul valutario proseguono le prese di beneficio sull’euro a vantaggio del biglietto verde dopo il rally di venerdì con il cross a 1,3892 usd. Tra le commodities il petrolio quota a 82,50 dollari al barile, mentre l’oro riprende a correre con il future in scadenza a dicembre che si spinge fino a 1.346 dollari l’oncia. Londra termina con un guadagno dello 0,19% a 5.668 punti, Francoforte dello 0,24% a 6.306 punti, Parigi dello 0,13% a 3.768 punti. Bene anche Bruxelles +0,40% a 2.633, Amsterdam +0,15% a 337 e Zurigo +0,28% a 6.381 punti. In controtrend Madrid che lima lo 0,19% a 10.700 punti.