NEW YORK (WSI) – Anche dopo cinque anni di crescita economica stabile, la Federal Reserve probabilmente alzerà i tassi d’interesse solo in maniera graduale tra il 2015 e il 2017, a patto che non ci siano cambiamenti significativi sull’inflazione. E’ quanto emerge da un sondaggio di Bloomberg sugli economisti.
I banchieri della Fed, da oggi in meeting per due giorni, stanno considerando i progressi verso quelli che sono i loro obiettivi, ovvero una piena occupazione e un’inflazione stabile. Soltanto quando questi obiettivi saranno raggiunti saranno pronti secondo gli economisti ad aumentare il costo del denaro per la prima volta dal 2006.
C’è attesa tra gli investitori per quelle che saranno domani le loro previsioni e indicazioni sulla crescita, sull’occupazione, sull’inflazione e non ultimo, sul tasso d’interesse ‘benchmark’.
“C’è sicuramente una maggioranza ” (all’interno del FOMC), inclusa la Yellen, “che ancora vede ‘buchi’ nella forza lavoro e nessuna evidenza di inflazione, una maggioranza quindi favorevole a tassi bassi per lungo tempo” dice Scott Clemons, ‘chief investment strategist’ per la divisione private banking unit di Brown Brothers Harriman & Co. a New York.