(9Colonne) – Monrovia, 7 giu – Nonostante la revoca dell’embargo decisa dal Consiglio di sicurezza dell’Onu, il governo liberiano ha deciso di non riprendere le esportazioni di diamanti fino a che non sarà stato messo a punto un piano di controlli per evitare conflitti e corruzione. Lo ha detto all’agenzia Misna il vice ministro per la terra e le miniere, Ernest Jones, spiegando che i controlli si concentreranno sulla nuova emissione di licenze alle imprese minerarie. Funzionari pubblici saranno incaricati di monitorare estrazione, trasporto e vendita delle pietre; proprio in questi giorni si sta realizzando una rete di dieci uffici regionali incaricati del monitoraggio di questa attività. Il vice ministro ha inoltre ricordato che i proventi delle industrie minerarie dovranno essere usati in parte per servizi sociali utili alla comunità e per incrementare la ricchezza locale.