Nel secondo trimestre del 2019 la pressione fiscale in Italia ha raggiunto il 40,5% del Pil, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Guardando ai primi sei mesi dell’anno il dato cumulato risulta pari al 38,6%. Anche in questo caso si registra un rialzo, con una crescita di 0,5 punti. Lo ha reso noto l’Istat.
Per pressione fiscale si intende il rapporto percentuale tra la somma di imposte dirette, imposte indirette, imposte in c/capitale e contributi sociali e il Prodotto interno lordo (Pil).