ROMA (WSI) – L’articolo “M5S: per evitare il tracollo, obbligato ad alleanze in Italia. Con il Partito Democratico”, in cui il direttore di Wall Street Italia Luca Ciarrocca chiedeva come strategia politica un’alleanza di centro-sinistra tra M5S e Pd, affinche’ il governo Renzi rottami la maggioranza di larghe intese e rompa con la destra relegandola all’opposizione, ha colto nel segno ed e’ stato interpretato come era giusto fosse.
Grillo e Casaleggio hanno preso atto della proposta e oggi scrivono a doppia firma sul loro blog:
“Se Renzi ritiene che la legge M5S possa essere la base per una discussione comune, il cui esito dovrà comunque essere ratificato dagli iscritti al M5S, Renzi batta un colpo. Il M5S risponderà. All’incontro eventuale con il Pd, che speriamo ci sia, parteciperanno i due capigruppo M5S di Camera e Senato, oltre a Danilo Toninelli, estensore tra altri della versione definitiva della legge e Luigi Di Maio come massima rappresentanza istituzionale in Parlamento nel suo ruolo di vicepresidente della Camera”.
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(aggiornamento) – All’eventuale incontro con Grillo e Casaleggio “questa volta, magari, lo streaming lo chiediamo noi”. Così il premier Matteo Renzi, in un’intervista che andrà in onda al TG5, risponde alla proposta di incontro avanzata oggi dai leader di M5s. “E’ bene che non ci siano né patti segreti né giochini strani”, ha aggiunto.
“Grillo è un uomo che ci ha abituati ogni giorno ad una sorpresa”, ha sottolineato Renzi. “Diciamo così… Con lui non ci si annoia”.
Le beghe del Partito democratico non sembrano preoccupare il premier Matteo Renzi: “Settimane semplici nel nostro partito non ne ricordo. Però possono dire quello che credono, con il 41% alle europee il problema non è continuare ad inseguire le preoccupazioni di minoranza o maggioranza del Pd, ma rispondere ai cittadini”.
Grillo-Casaleggio, pronti a vedere Renzi – “Se Renzi ritiene che la legge M5S possa essere la base per una discussione comune, il cui esito dovrà comunque essere ratificato dagli iscritti al M5S, Renzi batta un colpo. Il M5S risponderà”. Lo scrivono Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sul blog, auspicando un incontro con il premier sulla legge elettorale.
“Sono avvenute due cose che hanno cambiato lo scenario: il M5S ha una legge” elettorale “approvata dai suoi iscritti” e Renzi “è stato legittimato da un voto popolare e non a maggioranza dai soli voti della direzione del Pd. Quindi qualcosa, anzi molto, è cambiato”: così, ancora sul blog Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.
Potrebbe tenersi già nei prossimi giorni l’incontro tra Matteo Renzi ed i rappresentati del M5S per discutere della legge elettorale. Domani, i capigruppo cinquestelle invieranno una richiesta formale di incontro al premier per aprire un confronto. Lo si apprende da fonti parlamentari.
Guerini a M5S, dialogo l.elettorale insieme a riforme – Il Pd è pronto “a confrontarsi con tutti, nel rispetto dei ruoli e delle posizioni diverse, sapendo bene che per noi la priorità restano le riforme istituzionali, Senato, titolo V e legge elettorale che garantisca governabilità” e “certezza di chi vince e chi perde, secondo il percorso che abbiamo individuato”. “Pronti a confrontarci con tutti, nel rispetto e delle posizioni diverse”. Così il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini risponde all’apertura al dialogo di Salvini e Grillo. “Visti i precedenti con i 5 Stelle, suggeriamo comunque l’adozione dello streaming per eventuali incontri futuri”.
Serracchiani, vedremo Grillo alla prova dei fatti – “L’annuncio di una apertura al dialogo da parte di Grillo non ci coglie impreparati, perché la nostra disponibilità a un confronto a tutto campo l’abbiamo dichiarata da molto tempo. Dopo l’annuncio però bisogna vedere come intende passare alla prova dei fatti”. Lo ha detto Debora Serracchiani, commentando l’apertura del leader M5S.
Di Maio, felice sì Governo a incontro, ok a streaming – “Sono felice del fatto che il Governo abbia accolto la nostra proposta di incontro sulla legge elettorale (lo streaming si farà)”. E’ quanto scrive il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S) su Twitter. Le sue parole sono ritwittate anche da Beppe Grillo sul suo profilo.
Matteoli, apertura Grillo? Renzi sia coerente – “Grillo apre a Renzi e al Pd ma propone come condizione di dibattito una legge elettorale proporzionale. Ossia un modello che non garantisce né un vincitore certo né il bipolarismo. Probabilmente è utile solo a lasciare il Paese nel marasma. Tanto basterebbe perché Renzi, finora convinto bipolarista ed assertore della necessità che dalle urne esca un vincitore, non perdesse altro tempo sulla legge elettorale”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Altero Matteoli. “Sta a lui esprimersi e dimostrare di essere coerente. Auspico che Forza Italia prenda posizione netta e contraria ad una simile ipotesi che ricaccerebbe il Paese indietro di venti anni”, conclude Matteoli.