La protezione dai rischi di mercato per la clientela di alto profilo richiede una maggiore trasparenza dei prodotti utilizzati dalla reti di private banking. Cosa ne pensa Andrea Ragaini, vice direttore generale di Banca Generali
Dott. Ragaini, come interpreta Banca Generali il tema della trasparenza negli investimenti?
La trasparenza negli investimenti è il punto di forza della consulenza finanziaria di Banca Generali che ha come elemento distintivo la protezione dai molteplici rischi di mercato. La pianificazione per la clientela passa per un’analisi dei bisogni e degli obiettivi dei clienti cui viene spiegato, passo dopo passo il percorso di diversificazione. La reportistica e l’informativa dei prodotti è sviluppata per illustrare in modo semplice ed esaustivo la strategia e l’approccio agli investimenti.
La direttiva Mifid 2 richiede un più alto livello di servizio per il mondo del private banking e della consulenza finanziaria in generale. Dott, Ragaini, lei sarà uno dei protagonisti della conferenza “Trasparenza e investimenti: un legame sempre più virtuoso” che si terrà a Milano il 23 maggio. Quali sono i servizi di private banking più richiesti adesso dalla vostra clientela?
La protezione del patrimonio è il servizio più richiesto, declinato nella sfera finanziaria per la protezione dello stesso nel tempo e nelle sfide successorie. E sempre di più anche l’ambito non finanziario, come l’advisory evoluta in ambito real estate o nel corporate finance per l’analisi del patrimonio di impresa.
Per approfondire queste tematiche partecipa all’evento WSI Talks “Trasparenza e investimenti: un legame sempre più virtuoso” che si terrà a Milano il 23 maggio. ISCRIVITI SUBITO ALLA CONFERENZA