Economia

LA UE PER ACCESSO PMI AD APPALTI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(9Colonne) – Bruxelles, 12 feb – Se non ci sarà un accesso equilibrato per le piccole e medie imprese nel settore degli appalti pubblici anche gli impegni della Commissione europea dovranno essere ridimensionati. E’ questa la posizione che il Consiglio europeo degli Affari generali ha preso oggi sulla questione dell’accesso agli appalti pubblici delle pmi nell’ambito della revisione dell’Accordo generale sugli Appalti (Gap) siglato dai membri dell’organizzazione Mondiale del Commercio (Wto). Allo stato attuale l’Accordo impedirebbe all’Ue di adottare misure che favoriscano l’accesso delle aziende ai contratti pubblici, mentre Paesi come gli Stati Uniti e il Canada beneficiano di una deroga. I ministri europei hanno sottolineato che è necessaria una conclusione positiva dei negoziati per la revisione del Gap, ma che “le ambizioni di alcuni partner non corrispondono agli impegni che la Commissione europea vuole prendere”. Impegni che dunque “dovranno essere riconsiderati nel caso non ci sia un accesso equilibrato nei mercati degli appalti pubblici degli altri partner dell’Accordo” dal momento che alcuni firmatari “stanno mantenendo deroghe per trattamenti preferenziali delle loro pmi”.