Dopo la revisione al ribasso sulle stime del Pil, l’Italia torna nel mirino del Fondo Monetario Internazionale. Questa volta è il direttore generale Christine Lagarde a lanciare un nuovo avvertimento a Roma:
“L’Italia nel mettere a punto la sua manovra di bilancio rispetti le regole che le derivano dall’essere un membro della Ue” ha detto, rispondendo nel corso della conferenza stampa di apertura degli Annual Meetings a Bali a chi gli chiede una valutazione sulla manovra presentata dal Governo e se sia preoccupata per il possibile contagio che può venire dal giudizio dei mercati sul Paese.
Lagarde ha poi aggiunto:
“La nostra posizione sull’Italia è abbastanza ben conosciuta noi sosteniamo il proseguimento di politiche fiscali che siano d’aiuto alla crescita del Paese e poi consideriamo il fatto che l’Italia è un paese membro della Ue e i membri della Ue devono rispettare le regole sulle quali si sono impegnate”.
In questo contesto, l’unica speranza per Lagarde è che alla fine ci sarà “una distanza” tra la “retorica” del governo italiano, che allarma Bruxelles, e “le cifre finali” del bilancio del Paese.