ROMA (WSI) – Modifiche al Jobs Act, tutele ai riders, stop alla delocalizzazione, e gioco d’azzardo. Sono queste le prime misure sul mondo del lavoro annunciate dal ministro Luigi Di Maio.
Il varo dovrebbe arrivare nel primo Consiglio dei ministri utile, previsto a fine giugno e il pacchetto di norme prenderà il nome di decreto dignità. Partendo dal Jobs Act, Di Maio ha annunciato il ritorno della causale per il ricorso ai contratti di lavoro a tempo determinato, quindi i datori di lavoro dovranno indicare la giustificazione per cui rinnoveranno il contratto a termine.
Una vera e propria stretta sui rinnovi. Il decreto dignità di Di Maio conterrà anche una disciplina ad hoc sui riders, i lavoratori che consegnano a domicilio in bici o moto che oggi sono privi di tutele. Di Maio ha annunciato che a tali lavoratori verranno riconosciuti previdenza, tutela antinfortunistica e il divieto della retribuzione a cottimo e la determinazione di un salario minimo orario.
Voglio che i giovani sappiano che c’è un ministero che sta lavorando per loro. I governi precedenti li hanno resi invisibili e senza voce, a volte persino insultati, noi da oggi per la prima volta diamo loro voce e dignità. Loro li volevano deboli, noi li vogliamo come colonna portante del cambiamento. Deve finire l’epoca della precarietà infinita che sta dando solo incertezza ai cittadini e sta massacrando l’economia abbassando la produttività delle imprese.
Così il ministro all’annuncio del suo decreto. Tra le altre misure anche i disincentivi per le imprese che delocalizzano attività fuori dal Paese, cancellazione di spesometro, redditometro, abolizione dello split-payment dell’Iva e norme per disincentivare il gioco d’azzardo, vietando pubblicità diretta e indiretta per i giochi. Infine il ministro ha prometto premi alle imprese che investono in sicurezza insieme all’assunzione di 1000 ispettori per potenziare i controlli.