Il nuovo relais, all’insegna dell’eleganza e riservatezza, ambisce a diventare un vero punto di riferimento per l’Alta Langa
Nato dal recupero di un casale del XVI-XVII secolo che è da sempre un punto di riferimento storico per tutti i cittadini di Bossolasco, Le Due Matote cambia veste e si trasforma in un relais di charme, all’insegna dell’eleganza e della riservatezza, che ambisce a diventare un vero punto di riferimento per tutta la zona dell’Alta Langa del Piemonte. Il progetto è stato curato nei minimi dettagli dalla proprietaria, Arianna Cefis, che con grande dedizione ha trasformato il vecchio casale in uno spazio dove il buongusto, l’atmosfera, il piacere ed il relax sono elementi imprescindibili in ogni momento della giornata.
La lounge esterna del Relais Le Due Matote (photo credit: Ilaria Falciola)
La Sostenibilità. Il Relais Le Due Matote ha una visione di lusso sostenibile grazie a pannelli solari, al recupero dell’acqua piovana per l’irrigazione, alla trasformazione degli scarti organici della cucina in compost per l’orto e alla scelta di essere chiuso nei mesi più freddi. Il perimetro del Relais è circondato da edera per far sì che con il tempo si crei un muro naturale che si fonda con le vigne circostanti; attorno al grande giardino all’italiana caratterizzato da rose, sempreverdi e ortensie, si sviluppano invece tutte le aree di accoglienza del Relais.
Le Suite. Ognuna delle sei suite de Le Due Matote ha una particolarità che la rende unica: il giardino privato, il terrazzo, i dettagli dipinti a mano, il letto dove ha dormito Napoleone e il bagno della Suite Botticelli che assomiglia ad un’oasi di relax. Tutte sono accomunate da una splendida vista e una grande luminosità, fiori appena colti e gianduiotti per dare il benvenuto ai clienti più “golosi” e la massima attenzione alle preferenze del cliente per letto e lenzuola.
Alcuni dettagli degli interni delle suite del Relais Le Due Matote
L’Orangerie by Di Pinto. Toni sobri, un pianoforte a mezza coda, cucina a vista, piante di agrumi e sedie in ferro battuto che si affacciano sulla valle dove troneggia il Monviso: questo è il ristorante gourmet L’Orangerie by Di Pinto del rinomato chef Roberto Di Pinto (che è anche stato alla guida del Bulgari Hotel per cinque anni). Il menù alla carta è affiancato da due percorsi degustazione, Piacere Roberto, composto da sette piatti e Piacere Luca, a mano libera, a cui si aggiunge una proposta più semplice per il pranzo e un brunch domenicale incentrato sui gusti e i profumi del territorio. Per i buongustai sono assolutamente imperdibili i Plin alla genovese di pollo bianco piemontese con tartufo nero e parmigiano 30 mesi (valgono il viaggio).
Il ristorante L’Orangerie by Di Pinto
La pizzeria gourmet e il Crystal Bar. Il ristorante L’Orangerie by Di Pinto è fiancheggiato da una pizzeria gourmet, dove è possibile gustare la vera pizza napoletana in cinque proposte tradizionali e cinque più creative, dedicate sia alle Langhe che alle origini di Roberto. Qui vengono anche preparati snack e tapas direttamente sul fuoco del kamado insieme alle pizzette, per chi desidera una cena più informale, o semplicemente qualcosa di gustoso da accompagnare ad un calice di bollicine di Alta Langa. Dopo o prima di cena l’appuntamento è al Crystal Bar: oltre ai classici preparati a regola d’arte, si possono gustare i signature cocktail di Domenico Carella (titolare di Ca-ri-co Milano).
Il Crystal Bar del Relais Le Due Matote (photo credit: Ilaria Falciola)
Benessere al primo posto. A disposizione degli ospiti vi è anche una rilassante area benessere con piscina terapeutica interna riscaldata a 40 gradi, area massaggi con trattamenti ayurvedici e tradizionali, una zona fitness, corsi di yoga, piscina a sfioro esterna incastonata tra vigne e comodi lettini a baldacchino. Ma non solo. In questo luogo di relax, gli ospiti possono riconnettersi con la natura e con il territorio scegliendo di fare un giro con le bici elettriche, di organizzare un picnic con lo chef a bordo di una Fiat 500 spiaggina o partecipare ad degustazione dei vini nelle pregiate cantine locali con il sommelier.
Infine, La Maison. Situata a pochi passi dal Relais, la Maison può essere affittata in esclusiva per tutti coloro che desiderano un soggiorno all’insegna della riservatezza più assoluta. Questa casa del diciannovesimo secolo, finemente ristrutturata ed arredata, è caratterizzata da otto suite (può ospitare fino a 15 persone) ed è dotata di una piscina esterna e di una piccola Spa. Le pareti e i soffitti dipinti a mano con una moltitudine di dettagli la rendono un luogo unico e di grande charme.