GENEVA (WSI) – Contengono opere d’arte, vini e altri oggetti talmente pregiati, che difficilmente in un foglio di carta si riuscirebbe a scrivere per intero la cifra equivalente al loro valore. Sono costruzioni stravaganti all’ultima moda, coperte da sistemi di massima sicurezza.
Si chiamano Freeport e sono una sorta di gigantesche cassette di sicurezza coperte da segreto di cui si serve il mondo dei paradisi fiscali offshore per conservare quadri di Manet e Picasso, lingotti d’oro e bottiglie di vino da collezione.
Garantiscono sicurezza e affidibilita’, senza l’obbligo di fornire altre informazioni all’infuori di quelle minime basilari e sopratutto offrono detrazioni fiscali speciali.
Non sorprende, per tutte queste ragioni, scoprire che i primi Freeport a essere costruiti e i piu’ tradizionali si trovano a Ginevra. Il complesso di cassette di sicurezza per deposito di beni offshore di Singapore, citta’ che dopo gli accordi di Rubik a cui si e’ piegata Berna sta di fatto diventando la nuova Svizzera, ha aperto invece nel 2010.
“Quando vai in banca e affitti una cassetta di sicurezza, nessuno sa cosa ci vuoi mettere dentro. Con i Freeport vale lo stesso principio”, ha spiegato a NPR uno dei fondatori delle colossali cassette di sicurezza di Singapore.
“Basta dare un codice che sta a indicare la natura dell’oggetto che si vuole mettere al sicuro, come oro, vino o un quadro. Non serve comunicare il valore e non c’e’ alcun archivio o lista di inventario. Tutti i dettagli restano confidenziali. Qui offriamo una riservatezza maggiore che a Ginevra”.
Dalla sua nascita, le cassette di sicurezza speciali del paradiso fiscale asiatico hanno ospitato i preziosi oggetti della casa di aste Christie’s ed e’ stato utilizzato come cantina dei vini dei principali collezionisti al mondo.
A Singapore si trova anche il caveau dal design iper tecnologico e dotato di sistemi di massima sicurezza dove Deutsche Bank immagazzinera’ 200 tonnellate di oro, del valore di $9 miliardi.
Ecco il video promozionale girato dall’interno della struttura di Freeport nella citta’ finanziaria asiatica: