Lega richiede mozione di sfiducia, Di Maio gioca la carta del taglio ai parlamentari
Non si è fatta attendere la richiesta di mozione di sfiducia al governo Conte da parte del gruppo leghista al Senato. Appena ieri, giovedì, una nota ufficiale della Lega aveva indicato il voto come “unica alternativa a questo governo”, aprendo la strada alla crisi di governo.
Il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha convocato la conferenza dei capigruppo per lunedì 12 agosto alle ore 16, occasione durante la quale verrà messa in calendario la mozione di sfiducia ai danni dell’esecutivo.
Nel giro di poche ore i rapporti fra M5s e l’alleato si sono incrinati irrimediabilmente: mentre il leader leghista, Matteo Salvini, ha “chiesto pieni poteri” agli italiani, il premier Giuseppe Conte ha invocato la massima trasparenza sulle ragioni della crisi. Durante una conferenza stampa, il presidente del Consiglio non ha risparmiato attacchi al ministro dell’Interno, cui viene chiaramente attribuita la volontà di raccogliere, tramite il voto, il grande consenso accumulato nei mesi successivi alle politiche del marzo 2018. Il premier, anziché rassegnare direttamente le dimissioni al Quirinale, ha optato per la via parlamentare con l’intenzione di incassare una sfiducia “a carte scoperte” che costringa la Lega a motivare le ragioni della crisi.
Il leader del M5s e vicepremier, Luigi Di Maio, da parte sua ha accusato l’alleato di governo di aver “preso in giro il Paese” rilanciando la legge costituzionale per il taglio al numero dei parlamentari. “Se riapriamo le Camere per la parlamentarizzazione, a questo punto cogliamo l’opportunità di anticipare anche il voto di questa riforma, votiamola subito e poi ridiamo la parola agli italiani”, ha affermato Di Maio, “il mio è un appello a tutte le forze politiche in Parlamento: votiamo il taglio di 345 poltrone e poi voto“.
E all’ipotesi evocata da Salvini, quella di un governo Di Maio-Renzi per tenere in piedi la legislatura il vicepremier pentastellato ha risposto con veemenza: “Caro Salvini stai vaneggiando, inventatene un’altra per giustificare quello che hai fatto, giullare. Questa di Di Maio-Renzi è una fake news di Salvini per nascondere il tradimento del contratto di governo e del paese”.