Via libera del Consiglio dei ministri al Documento programmatico di bilancio (Dpb) per Legge di Bilancio 2022, da presentare alla Commissione europea. Una manovra da 23 miliardi di euro, pari all’1,2% del Pil, destinata per poco meno di un terzo (8 miliardi) alla riduzione delle tasse.
Numerose le misure messe sul tavolo: dalla sanità, ai fondi per la scuola e l’università, passando per il taglio dell’Iva sugli assorbenti, la stabilizzazione dei congedi per i papà e del bonus tv. Resta da sciogliere i nodi sulle le pensioni, in vista della scadenza di Quota 100 a fine anno.
La manovra 2022 non ha ancora una forma definitiva ma la sostanza c’è anche se, per vederne tutti i dettagli, bisognerà aspettare il suo varo in Consiglio dei ministri tra qualche giorno.
Di seguito gli elementi principali:
Tasse
In cima all’agenda del governo il taglio del cuneo fiscale, misura che che raccoglie un consenso trasversale, e su cui praticamente tutti i partiti spingono. Per questo gli otto miliardi che il ministro Daniele Franco avrebbe messo sul tavolo sono considerati pochi. L’obiettivo sarà comunque quello di favorire il ceto medio, soprattutto chi rientra nel terzo scaglione Irpef.
Bonus
Superbonus 110%, ecobonus al 65% e sconti al 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici green verranno rinnovati, anche se ci saranno alcune novità. Il Superbonus 110%, ad esempio, dovrebbe valere soltanto per i condomini. Sparisce il bonus facciate. Rifinanziati invece i bonus Tv e decoder.
Bollette
L’intervento è più urgente che mai, alla luce dei rincari. Ci sarà quindi uno stanziamento di un miliardo per il taglio delle bollette energetiche.
Pensioni
Nel corso della riunione di ieri è stata discussa la proposta di Quota 102 presentata dal ministro dell’Economia, Daniele Franco. Ma nulla è stato deciso, anche per la “una riserva politica” sollevata dalla Lega. Il tema pensioni dunque tornerà al centro di ulteriori approfondimenti nei prossimi giorni, per arrivare alla proposta definitiva nella legge di bilancio.
Reddito di cittadinanza
La misura del reddito di cittadinanza sarà riconfermata, ma passerà attraverso una revisione soprattutto nella fase dei controlli preventivi e delle procedure per ottenerlo, ma anche sul fronte degli incentiva a tornare sul mercato del lavoro. Per quanto riguarda i fondi, con la legge di Bilancio dovrebbe arrivare un finanziamento aggiuntivo da circa 1 miliardo per il 2022. In totale dovrebbero esserci a disposizione circa 8,8 miliardi.
Ammortizzatori
La riforma degli aiuti per chi perde il lavoro è ancora in via di definizione. L’obiettivo è mettere a punto un percorso di formazione e reinserimento analogo per i percettori di Rdc.
Famiglia
Fondi anche alle famiglie. La manovra 2022 dovrebbe rendere strutturale il congedo di paternità di dieci giorni, incentivare il lavoro femminile con una decontribuzione, in particolare per le donne che tornano al lavoro dopo la maternità.
Dovrebbe anche vedere attuazione la richiesta, piu’ volte inoltrata, di ridurre dal 22% al 10% l’Iva sugli assorbenti, la cosiddetta ‘tampon tax’.
Imprese
Il Mise punta a rifinanziare il Fondo di garanzie per le Pmi, la Nuova Sabatini e i contratti di sviluppo e creare un fondo ad hoc per la transizione industriale.
Sanità
Il Fondo Sanitario Nazionale viene incrementato, rispetto al 2021, di 2 miliardi in ciascun anno fino al 2024. Nuove risorse sono destinate al fondo per i farmaci innovativi e alla spesa per i vaccini e farmaci per arginare la pandemia COVID-19.