Legge di Bilancio: via libera “salvo intese” alla manovra 2020. Sì a piano cashless
Dopo una riunione fiume durata circa sei ore, terminata nella notte, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera “salvo intese” alla Legge di bilancio per il 2020 e al Decreto fiscale collegato alla manovra.
“La manovra è espansiva, dobbiamo ritenerci soddisfatti, pure in un quadro di finanza pubblica particolarmente complesso siamo riusciti a evitare l’incremento Iva che era il nostro primo obiettivo e poi potendo ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo”, ha spiegato il premier Giuseppe Conte in sala stampa dopo l’approvazione della manovra.
Il premier ha poi aggiunto che la legge di bilancio dettaglia un “articolato piano che abbiamo chiamato Italia Cashless che, senza penalizzare nessuna categoria produttiva o rendere più difficoltosa la vita ai cittadini, incentiva l’utilizzo della moneta elettronica e i pagamenti digitali per favorire l’emersione dell’economia sommersa. E’ un corposo piano di contrasto dell’evasione”
La legge di bilancio ha “coperture solide” e “numeri particolarmente robusti” ha aggiunto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Le norme “sono tutte stimate su base prudenziale: sono fiducioso che le entrate saranno maggiori” di quanto preventivato. Nel complesso, spiega Gualtieri, 3 miliardi arrivano da misure per il contrasto all’evasione, sulle frodi fiscali e i giochi. Altri 3 miliardi arrivano dall’extragettito dei pagamenti legati agli Isa.
Le principali misure della nuova legge di bilancio
Tra le misure chiave della manovra, il taglio immediato sull’uso del contante, che scende da 3.000 a 2.000 euro nel 2020 e 2021, poi calare ulteriormente a 1.000 euro negli anni successivi. Confermate anche le multe per commercianti e professionisti che non accettano carte e bancomat.
Con il piano “Cashless” arriverà un “superbonus per riavere indietro una quota delle spese versate con pagamenti digitali”.
Piano famiglia– In manovra sono previsti “600 milioni aggiuntivi per la famiglia, per una serie di misure a partire dalla gratuita’ asili nido per gran parte della popolazione”.
Taglio al cuneo fiscale – Come anticipato, sono stati confermati i tre miliardi per il taglio nel 2020 del cuneo fiscale ma solo per i lavoratori e non le aziende. Nella legge di bilancio c’è la “conferma dell’Ape social e di opzione donna”. L’abolizione del superticket per la sanità scatterà a partire dal primo settembre 2020.
Bonus edilizi – Secondo quanto riporta un comunicato di Palazzo Chigi, con la prossima manovra vengono inoltre prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione. Viene infine introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il ‘bonus facciate’) per dare un nuovo volto alle nostre città.