ROMA (WSI) – Si arricchisce di nuove misure il disegno di legge sulla Stabilità aumentando così di conseguenza le coperture finanziarie necessarie per attuare tutte le misure ivi contenute, raggiungendo adesso quota 28 miliardi di euro. L’ultima new entry riguarderebbe la trasformazione del bonus Irpef, quello da 80 euro in busta paga da spesa in uno sgravio fiscale.
E mentre il Parlamento ha dato via libera all’utilizzo del deficit fino al 2,4% del Pil l’anno prossimo, a Bruxelles l’ok da parte della Commissione non è prevedibile al momento su tutto l’importo, ma solo sulle clausole che riguardano riforme ed investimenti. Al momento si lascerebbe da parte la complessa questione migranti, da cui l’Italia puntava ad ottenere uno 0,2% di deficit, circa 3 miliardi.
Allo stato attuale vi sono circa 7 miliardi che arrivano dalla spending review, 1 miliardo dalla riforma dei giochi e altri 3 miliardi di entrate dovute nel 2016 alla voluntary disclosure. In tutto 21 miliardi, ma che non sarebbero sufficienti per tutte le misure di cui si è parlato recentemente (tra cui il nodo pensioni e proroga sgravi contributivi).
(DaC)
