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Libra: la criptovaluta di Facebook debutterà sul mercato a gennaio

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Se ne parla da mesi, ma solo ora sembra tutto pronto per il suo debutto ufficiale. Stiamo parlando di Libra, la criptovaluta di Facebook che, stando alle indiscrezioni del Financial Times, potrebbe sbarcare sul mercato a gennaio 2021 anche se con ambizioni ridotte rispetto ai progetti ufficiali.

Questo a causa delle numerose defezioni registrate dalla Libra Association, il consorzio fondato per la sua creazione che, nel corso del tempo ha visto defezioni celebri del calibro di PayPal e Mastercard, per le grane legate ai noti scandali legati alla privacy che hanno visto coinvolta Facebook.

Libra, come sarà

Quando è stata presentata per la prima volta, la criptovaluta di Facebook doveva essere una moneta virtuale dal valore legato a un paniere di “valute fiat”, ossia quelle emanate dagli Stati o dalle Banche Centrali e legate alle politiche finanziarie e non al valore di una merce, come ad esempio l’oro.

Ora, secondo il Financial Times, la Libra Association prevede di lanciare una sola moneta sostenuta dal dollaro. Sarà in diretta concorrenza con altre monete stabili, come USDC, PAX e Tether (USDT). La Libra Association prevede ancora di lanciare altre monete in un secondo tempo.

La notizia arriva mentre il Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi storici superando prima la soglia psicologica dei 20.000 dollari e ora quella dei 23.000 dollari.

Il via libera arriverà dal Swiss Financial Market Supervisory Authority

In ogni caso, per assistere allo sbarco sul mercato di Libra, l’ultima parola spetta alla Swiss Financial Market Supervisory Authority, ente che dovrà dare a Facebook e agli altri ventisei membri dell’Associazione Libra l’autorizzazione ad operare nei servizi di pagamento.

Sempre secondo indiscrezioni, molto probabilmente Facebook lancerà contemporaneamente il proprio portafoglio Libra. Non è chiaro se anche altri membri dell’Associazione Libra prevedono di lanciare contemporaneamente il proprio servizio basato su questa valuta digitale. Tra i membri vi sono Farfetch, Lyft, Shopify, Spotify e Uber.